RECENSIONE FILM a cura di Cinematografo.it

Babycall

27 agosto 2012

Babycall

Psicothriller sbilenco e incoerente: le ossessioni di una madre iperprotettiva secondo Pål Sletaune. Con Noomi Rapace

Anna e Anders. Mamma iperprotettiva lei, bambino di otto anni sospettosamente apatico lui. Si trasferisono in un gigantesco edificio (à la Corviale), ad un indirizzo segreto, per evitare di essere trovati dall'ex marito di lei, padre violento che, a quanto sembra, ha più volte fatto del male al figlio. Per essere sicura che Anders sia al sicuro anche mentre dorme, Anna compra un babycall. Ma continue interferenze nell'apparecchio e l'improvvisa apparizione di un nuovo amichetto del figlio porteranno ulteriore scompiglio nella vita della donna. Fino alla tragedia."Un film su un'eroina moderna, sulla possibilità per ogni essere umano di creare da solo il proprio mondo", riportano le note di regia di Babycall, quarto lungometraggio del norvegese Pål Sletaune, interpretato da Noomi Rapace (un giorno qualcuno ci dirà perché è "diventata in tempi da record una delle star più richieste del cinema internazionale, non solo scandinavo ma anche europeo e americano"...): tutto vero, ma alla fine della visione - caratterizzata dall'ossessione progressiva della donna, incapace di "liberare" il proprio bambino e consegnarlo al mondo - è forte la sensazione di aver assistito a qualcosa di incoerente e sbilenco, da una parte, profondamente scorretto, dall'altra. Sì, perché se è vero che il cinema può, deve, accompagnare lo spettatore nei meandri di viaggi (mentali o non) anche impossibili, non è altrettanto vero che si possa piegare ad operazioni così apertamente smaccate, inverosimili. Per capirci, Pål Sletaune non è lo Shyamalan de Il sesto senso o l'Amenabar di The Others: e il "colpo di scena" finale non fa altro che amplificarne lo scarto.

Trova Cinema

Box Office

dal 21 al 24 maggio

Incasso in €

1 Gli anni più belli   1.196.456
2 Bad Boys for Life   882.185
3 Il richiamo della foresta   680.273
4 Parasite   605.719
5 Sonic. Il film   499.216
6 Odio l'estate   264.761
7 Cattive acque   263.009
8 La mia banda suona il pop   240.521
9 Dolittle   123.234
10 Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)   121.947