RECENSIONE FILM a cura di Cinematografo.it

17 ragazze

22 marzo 2012

17 ragazze

Due sorelle registe, le francesi Coulin, per un parto vero, collettivo e... irrisolto. Domanda, cui prodest il VM14?

Le sorelle Delphine e Muriel Coulin rintracciano e adattano una storia vera: a Lorient, Bretagna, 17 liceali decidono di rimanere incinte nello stesso momento, all'insegna della solidarietà e del rifiuto della brutta vita degli adulti. Un altro mondo possibile in grembo, intenzioni più che pregevoli da partorire, ma l'esito artistico? Più che buoni i primi tre quarti d'ora, a ribadire con nitore e ariosità l'eccellenza del cinema francese nell'intimismo, nella lucidità di tratto e nel raccontare il "poco": brave le Coulin, dunque, ma il film barcolla tentando la – difficile – quadratura del cerchio, ovvero la soluzione di una storia iniziata realisticamente e quindi consegnata ai luoghi comuni, le scelte a effetto (l'incidente della protagonista Camille, interpretata dalla promettente Louise Grinberg), la voce over e l'ineluttabile deriva fiabesca. Che rimane? Una figliata di genere, nata sotto una vera e buona stella, ma senza i dialoghi fulminanti di Juno o la presa aspra dei Dardenne di Lorna. Nota a margine: la censura italiana ha dato il VM14, perché c'è "il pericolo di emulazione di comportamenti estremamente trasgressivi". Anche la gravidanza?

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Box Office

dal 21 al 24 maggio

Incasso in €

1 Gli anni più belli   1.196.456
2 Bad Boys for Life   882.185
3 Il richiamo della foresta   680.273
4 Parasite   605.719
5 Sonic. Il film   499.216
6 Odio l'estate   264.761
7 Cattive acque   263.009
8 La mia banda suona il pop   240.521
9 Dolittle   123.234
10 Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)   121.947