Anno: 1962 Durata: 105 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA, FILM A EPISODI
Regia:Alberto Bonucci|Luciano Lucignani|Nino Manfredi|Sergio Sollima
Specifiche tecniche:-
Tratto da:L'episodio "Le donne" è tratto da un racconto di Ercole Patti, "L'avaro" da un racconto di Alberto Moravia, "Avventura di un soldato" da un racconto di Italo Calvino e "Il serpente" da un racconto di Mario Soldati
Produzione:ACHILLE PIAZZI PER SPA CINEMATOGRAFICA (ITALIA), EICHBERG FILM (GERMANIA OCC.)
Distribuzione:IMPERIALCINE - MONDADORI VIDEO (IL GRANDE CINEMA)
Enrico Maria Salerno | nel ruolo di | L'uomo ("Le donne") |
Claudia Mori | nel ruolo di | La squillo ("Le donne") |
Catherine Spaak | nel ruolo di | La vergine ("Le donne") |
Vittorio Gassman | nel ruolo di | L'avvocato ("L'avaro") |
Nadja Tiller | nel ruolo di | Moglie del ricco decaduto ("L'avaro") |
Lilla Brignone | nel ruolo di | La madre ("L'avaro") |
Adriano Rimoldi | nel ruolo di | Il marito ("L'avaro") |
Nino Manfredi | nel ruolo di | Il soldato ("Avventura di un soldato") |
Fulvia Franco | nel ruolo di | La donna ("Avventura di...") |
Bernhard Wicki | nel ruolo di | Il marito ("Il serpente") |
Lilli Palmer | nel ruolo di | La moglie ("Il serpente") |
Gastone Moschin | nel ruolo di | Il brigadiere ("Il serpente") |
"Le donne" - Una prostituta che sta per sposarsi e dare un taglio definitivo alla sua precedente vita, decide di recarsi un'ultima volta a casa di un abituale cliente. E questi si trova a dover sceglier tra la sua compagnia e una gita al mare con una ninfetta. "L'avaro" - Un avvocato scapolo, dopo aver conquistato la moglie di un ricco decaduto abituato a saldare i suoi debiti grazie alle belle forme della consorte, rinuncia a lei per avarizia. "Avventura di un soldato" - Un soldato, che sta tornando a casa in licenza, incontra su un treno una vedova. Senza una parola i due cominciano un approccio che li porterà, probabilmente, l'uno nelle braccia dell'altro. "Il serpente" - Due coniugi tedeschi in viaggio in Sicilia: la moglie spera in un'avventura con due camionisti e ne rimane delusa, ma ritrova l'affetto del marito.
"(...) Il più piacevole è quello di Sollima, divertente aneddoto sull'intraprendenza delle ragazze 1963 (...). Sciupata appare la bravura di Gassman, alle prese con un personaggio per lui abbastanza inedito (...). La sorpresa (...) è l'episodio diretto da Manfredi (...) (che) sa conferire alla vicenduola il piglio e la sobrietà di un brano cinematografico di classe (...). Il più scontato è quello diretto da Bonucci (...)". (Vittorio Spinazzola, "Cinemanuovo" 162, marzo/aprile 1963). "Da quattro racconti, quattro sketch pruriginosi e per l'epoca oltremodo osè, diretti da altrettanti esordienti, che hanno per tema l'amore e le corna. Il migliore è di gran lunga il terzo (Manfredi che dirige un bravissimo se stesso) in una scenettta senza parole divertente e maliziosa." (Massimo Bertarelli, "Il Giornale", 15 luglio 2003)
Incasso in euro