Anno: 1988 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA, HORROR
Regia:Lucio Fulci
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:LUIGI NANNERINI E ANTONIO LUCIDI PER ALPHA CINEMATOGRAFICA, CINEDUCK CINEMATOGRAFICA
Distribuzione:SIGMA ECO.
Brett Halsey | nel ruolo di | Lester Parson |
Ria De Simone | nel ruolo di | Alice Shogun, la vedova |
Pier Luigi Conti | nel ruolo di | Randy |
Sacha Darwin | nel ruolo di | Margie MacDonald Sasha Darwin |
Zora Kerova | nel ruolo di | Virginia Field Zora Ulla Kesler |
Marco Di Stefano | nel ruolo di | Il senzatetto |
Lester Parson è all'apparenza un uomo tranquillo, ma in realtà nasconde un terribile segreto: ha il vizio di giocare ai cavalli e, per finanziarsi, seduce ricche vedove per poi ucciderle. Un giorno però, qualcuno inizia a compiere dei delitti fin troppo simili ai suoi. L'identikit trasmesso dalla polizia e anche le tracce lasciate dall'assassino sembrano condurre proprio a lui. Lester inizia a sentirsi perduto, e proprio allora si accorge di non avere più la propria ombra. E' forse lei l'alter-ego assassino? E come riconciliarsi con la sua coscienza?
"Che Fulci - dal paradiso dei 'folli cineasti' in cui si trova - non se la prenda più di tanto con noi: ma questo suo 'Quando Alice ruppe lo specchio' rasenta il delirio. Una sceneggiatura priva di senso, accompagnata ad una recitazione dilettantesca (vedi il ghigno ridicolo di Brett Halsey con sega elettrica e vittima nuda sul letto) e ad una fotografia inesistente, cerca di convincere lo sventurato spettatore che l''écran fantastique' contempli simili scempi. E' giusto che qualche entusiasta cinefilo dedichi libri a Lucio Fulci. Che abbiamo anche amato, ma quando scriveva sceneggiature per Alberto Sordi e dirigeva con modestia Franchi e Ingrassia". (r.p.)
Incasso in euro