Anno: 1943 Durata: 135 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Luchino Visconti
Specifiche tecniche:-
Tratto da:liberamente ispirato al romanzo "Il postino suona sempre due volte" di James Mallahan Cain
Produzione:I.C.I. (INDUSTRIE CINEMATOGRAFICHE ITALIANE)
Distribuzione:I.C.I. - M & R, SKEMA, GENERAL VIDEO, DELTAVIDEO, SIRIO HOME VIDEO, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE - DVD: RIPLEY'S HOME VIDEO
Massimo Girotti | nel ruolo di | Gino Costa |
Clara Calamai | nel ruolo di | Giovanna Bragana |
Juan De Landa | nel ruolo di | Giuseppe Bragana |
Dhia Cristiani | nel ruolo di | Lucia |
Elio Marcuzzo | nel ruolo di | Giuseppe Tavolato detto "lo Spagnolo" |
Vittorio Duse | nel ruolo di | Agente di polizia in borghese |
Michele Ricciardini | nel ruolo di | Don Remigio |
Michele Sakara | nel ruolo di | Bambino |
Un giovane vagabondo capita nella casa del proprietario di una trattoria di campagna e viene da questi ospitato. Tra il giovanotto e la moglie del padrone di casa inizia una relazione e i due decidono di fuggire. La donna però all'ultimo momento non se la sente di affrontare una vita nomade e ritorna all'ovile prima che il marito si accorga della fuga. Dopo qualche tempo i due coniugi si recano in città dove incontrano di nuovo il vagabondo. Il marito, che ha della simpatia per lui, lo convince a ritornare a casa loro. La passione tra i due amanti si riaccende e la donna convince il giovanotto a uccidere il marito, simulando poi un incidente d'auto. Ma la loro unione non è felice poiché il rimorso del delitto compiuto e il timore di essere scoperto dalla polizia ossessionano il giovanotto e lo rendono insofferente alla vita che conduce. Quando viene a conoscenza che la donna aspetta un bambino, per iniziare una nuova vita, i due decidono di abbandonare quei luoghi. Ma un incidente toglie la vita alla ragazza e il suo amante viene acciuffato dalla polizia.
"La pellicola che risente l'influenza di lavoro d'oltre Alpe denota tuttavia un impegno nella ricerca minuziosa di particolari e nella creazione dell'atmosfera. Degna di rilievo l'interpretazione pur accusando alcuni squilibri." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 18, 1943)
Incasso in euro