Anno: 1952 Durata: 118 Origine: USA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Vincente Minnelli
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:racconto "Tribute to a Badman" di George Bradshaw
Produzione:JOHN HOUSEMAN PER MGM
Distribuzione:MGM - MGM HOME ENTERTAINMENT
Lana Turner | nel ruolo di | Georgia Lorrison |
Kirk Douglas | nel ruolo di | Jonathan Shields |
Walter Pidgeon | nel ruolo di | Harry Pebbel |
Dick Powell | nel ruolo di | James Lee Bartlow |
Barry Sullivan | nel ruolo di | Fred Amiel |
Gloria Grahame | nel ruolo di | Rosemary Bartlow |
Gilbert Roland | nel ruolo di | Victor Ribera |
Leo G. Carroll | nel ruolo di | Henry Whitfield |
Vanessa Brown | nel ruolo di | Kay Amiel |
Paul Stewart | nel ruolo di | Syd Murphy |
Sammy White | nel ruolo di | Gus |
Elaine Stewart | nel ruolo di | Lila |
Ivan Triesault | nel ruolo di | Von Ellstein |
Jonathan Shields, deciso a risollevare le sorti della casa di produzione cinematografica lasciatagli in eredità dal padre, si mette in società con Harry Pebbel, un ex dipendente di suo padre, e riesce in breve tempo a dimostrare di avere innate doti di organizzatore. Jonathan chiede dapprima aiuto a un suo vecchio amico, Fred Amiel, regista affermato, però poi non esita a far realizzare ad un altro la sceneggiatura scritta da questi. Alla ricerca del successo richiama l'ex stella del cinema Georgia Lorrison, che, in un momento di depressione, ha rinunciato alla carriera. Jonathan finge di essersi innamorato di lei per poi abbandonarla a se stessa dopo il successo del film.Poi chiede la collaborazione del noto romanziere James Lee Bartlow, ma quando si accorge che la vicinanza della moglie distoglie il letterato dal lavoro, non esita a spingere la donna tra le braccia di un giovane attore in modo da farle lasciare il marito. Infine Jonathan prova a cimentarsi con la regia ma non ottiene il successo sperato e la sua casa di produzione è di nuovo sull'orlo del fallimento. Quando, disperato, Jonathan chiederà ancora l'aiuto di Fred, Georgia e James Lee, i tre prima rifiuteranno poi decideranno di accettare.
"Il soggetto è interessante, ma lo svolgimento e le conclusioni non sono sempre convincenti. Vivace il dialogo, efficace la regia, molto buona la recitazione." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 34, 1953)
Incasso in euro