Anno: 1968 Durata: 108 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMICO
Regia:Camillo Mastrocinque|Mario Mattoli
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:MANENTI FILM
Distribuzione:AB VIDEO, AZZURRA HOME VIDEO, FORMULA HOME VIDEO
Totò | nel ruolo di | Sapore/Zazà/Cocozza/Capponi/Antonio/Bonocore |
Peppino De Filippo | nel ruolo di | Pio Spinelli/Peppino Capponi/Peppino/Lo Turco |
Aldo Fabrizi | nel ruolo di | Giuseppe D'Amore |
Mario Castellani | nel ruolo di | Zacarias/Mezzacapa/Bandito/Professore |
Luigi Pavese | nel ruolo di | Bernasconi/La Sarda/Terlizi/Casoria |
Dorian Gray | nel ruolo di | Marisa/Valeria |
Aroldo Tieri | nel ruolo di | Gastone |
Vittoria Crispo | nel ruolo di | Lucia |
Giacomo Furia | nel ruolo di | Legionario/Felice Cardoni |
Arnoldo Foà | nel ruolo di | Un matto |
Tamara Lees | nel ruolo di | Antinea |
Cesare Polacco | nel ruolo di | Mohamed |
Angela Luce | nel ruolo di | Fedele/Angela |
Geronimo Meynier | nel ruolo di | Carlo/Franco Malvasia |
Nino Taranto | nel ruolo di | Felice |
Franco Interlenghi | nel ruolo di | Alberto |
Franca Marzi | nel ruolo di | Matilde |
Rina Morelli | nel ruolo di | Teresa |
Christine Kaufmann | nel ruolo di | Gabriella |
Lidia Martora Maresca | nel ruolo di | Maria Luisa |
Kiki Urbani | nel ruolo di | Danzatrice |
Ada Dandini | ||
Maria Pia Casilio | ||
Ugo D'Alessio |
E' un'antologia di episodi tratti da alcuni film interpretati da Totò. Nel primo vediamo Totò combattuto fra i suoi doveri di soldato e l'amore; nel secondo nelle vesti di uno zio che dalla Sicilia si reca a Milano, per indurre una cantante di varietà a lasciar perdere suo nipote; nel terzo, conquistare l'amore della regina di Atlantide, il continente scomparso; nel quarto, impegnato nel tentativo, fallito, di scroccare dei soldi al fratello con la scusa di un monumento funebre per una persona viva e vegeta; nel quinto, Totò trova il modo di farsi pagare alcune ore di spensieratezza dall'ignara consorte, ma viene scoperto per colpa della televisione, nel sesto è nelle vesti di un compito ma furbo maggiordomo; nel settimo ricorre a vari travestimenti per non pagare l'affitto; nell'ultimo, arriva in ritardo al matrimonio di suo figlio per via di un vestito scambiato.
"Questo film è un cattivo servizio reso alla memoria dell'attore che si voleva onorare. Sia per gli episodi scelti che per il modo acritico in cui sono presentati. Ben lungi, quindi, dal dare almeno un'idea della evoluzione artistica di Totò, essi confermano tutt'al più ancora una volta, che è stato un grande attore impiegato troppo spesso in ruoli scadenti e inadeguati al suo talento". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 65, 1968)
Incasso in euro