Anno: 2006 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DOCUMENTARIO
Regia:-
Specifiche tecniche:DV
Tratto da:-
Produzione:ROBERTA BIAGIARELLI E BABELIA&C CON IL SOSTEGNO DI REGIONE MARCHE, REGIONE EMILIA-ROMAGNA, TRACCE DI TEATRO D'AUTORE, COMUNE DI POLVERIGI (AN), INTEATRO FESTIVAL.
Distribuzione:-
E' un film inchiesta sul genocidio bosniaco. Il documentario sui sopravissuti alla pulizia etnica mostra le vite di persone aggrappate al solo presente: un'umanità semplice, impegnata nella ricostruzione di una città fantasma. Nel mezzo, i materiali di repertorio: un video turistico sulla città pre-conflitto; video lettere dall'assedio; tracce di ultraviolenza in forma di video arte.
Dalle note di regia: "Perché tornare a parlare di Bosnia Erzegovina 10 anni dopo il massacro? Da un po' di tempo i balcani occupano gli ultimi posti in un'ipotetica gerarchia delle notizie. Se avessi seguito in modo acritico l'interesse giornalistico non avrei dovuto fare questo film. Invece il "caso Srebrenica" mi affascinava e mi indignava. Capivo che non era una storia chiusa. Nel dramma dei 40 mila abitanti dell'enclave protetta leggevo un tradimento, una storia di criminali impuniti e di vittime innocenti, la storia di un genocidio evitabile. Dentro la vicenda di Srebrenica si aggirava il male nelle sue forme più estreme. Da quando ho incontrato Roberta Biagiarelli e mi sono interessato al suo monologo teatrale, Srebrenica è diventata la mia fissazione" (Luca Rosini) "Volevo in occasione del decennale del Genocidio di Srebrenica riuscire a fare qualcosa di più, perché Srebrenica è qualcosa di particolare. Volevo far sì che Srebrenica potesse andare oltre la contingenza della commemorazione stessa e avere la possibilità di fare conoscere questo agghiacciante pezzo di storia ad un pubblico più ampio possibile". (Roberta Biagiarelli)
Incasso in euro