Anno: 1967 Durata: 94 Origine: UNGHERIA Colore: B/N
Genere:GUERRA
Regia:Miklós Jancsó
Specifiche tecniche:AGASCOPE, 35 MM (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:MAFILM (BUDAPEST) MOSFILM (MOSCA)
Distribuzione:INC - SAN PAOLO AUDIOVISIVI
József Madaras | nel ruolo di | Comandante ungherese |
Tibor Molnár | nel ruolo di | Andras |
Andras Kovaz | nel ruolo di | Laszlo |
Jácint Juhász | nel ruolo di | Istvan |
Anatoli Yabbarov | nel ruolo di | Capitano Chelpanov |
Sergej Nikonenko | nel ruolo di | Ufficiale Cosacco |
Mikhail Kozakov | nel ruolo di | Nestor |
Bolot Bejshenaliyev | nel ruolo di | Chingiz |
Tatyana Konyukhova | nel ruolo di | Elizaveta |
Krystyna Mikolajewska | nel ruolo di | Olga |
Viktor Avdyushko | nel ruolo di | Marinaio |
Gleb Strizenov | nel ruolo di | Colonnello |
Nikita Mikhalkov | nel ruolo di | Sottotenente Glazunov |
In Russia nel 1918 un gruppo di rivoluzionari viene fatto prigioniero da una formazione appartenente all'"armata bianca". Alcuni di essi, sfuggiti alla sommaria fucilazione, si disperdono nei boschi riuscendo infine a rifugiarsi in un campo zarista, dentro alcune baracche che fungono da ospedale. Qui, aiutati e nascosti dalle stesse infermiere, vengono scoperti ed uccisi. Intanto, un altro gruppo di ribelli ben armato riesce ad occupare la zona e, fatti prigionieri i bianchi, li obbligano a cambiare la divisa e a combattere per loro. Ma quando stanno per guadare un fiume si accorgono che sull'altra sponda c'č un'intera armata dell'esercito bianco.
"L'inutile dilungarsi in qualche passaggio spezza talvolta il ritmo attenuando la forza del messaggio: l'inutilitŕ della guerra. Di rilievo la scenografia arricchita da una bella fotografia." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 66, 1969)
Incasso in euro