Anno: 1968 Durata: 103 Origine: SVEZIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Ingmar Bergman
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:SVENSK FILMINDUSTRI, CINEMATOGRAPH AB
Distribuzione:DEAR (1969) - DVD: TEODORA FILM (2010)
Liv Ullmann | nel ruolo di | Eva Rosenberg |
Max von Sydow | nel ruolo di | Jan Rosenberg |
Gunnar Björnstrand | nel ruolo di | Colonnello Jacobi |
Sigge Fürst | nel ruolo di | Filip |
Birgitta Valberg | nel ruolo di | Signora Jacobi |
Hans Alfredson | nel ruolo di | Lobelius |
Ingvar Kjellson | nel ruolo di | Oswald |
Raymond Lundberg | nel ruolo di | Il figlio di Jacobi |
Frank Sundström | nel ruolo di | Il capo degli inquisitori |
Willy Peters | nel ruolo di | Un anziano ufficiale |
Ulf Johansson | nel ruolo di | Il dottore |
Axel Düberg | nel ruolo di | Il pilota |
Rune Lindström | nel ruolo di | Signore grasso |
Bengt Eklund | nel ruolo di | La guardia |
Vilgot Sjöman | nel ruolo di | L'intervistatore |
Lars Amble | nel ruolo di | L'ufficiale |
Åke Jörnfalk | nel ruolo di | Il condannato a morte |
Björn Thambert | nel ruolo di | Johan |
Karl-Axel Forssberg | nel ruolo di | Il segretario |
Gösta Prüzelius | nel ruolo di | Il pastore |
Brita Öberg | nel ruolo di | Donna nella stanza degli interrogatori |
Agda Helin | nel ruolo di | La negoziante |
Ellika Mann | nel ruolo di | Guardia carceraria |
Per Berglund | nel ruolo di | Soldato |
Frej Lindqvist | nel ruolo di | Lo storpio Frei Lindqvist |
Jan Bergman | nel ruolo di | L'autista di Jacobi |
Stig Lindberg | nel ruolo di | L'assistente del dottore |
Durante la guerra, Eva e Jan abbandonano il loro lavoro di musicisti e decidono di ritirarsi in una fattoria isolata dal mondo. Soltanto l'arrivo dei paracadutisti nemici sull'isola su cui vivono li costringe a un brusco risveglio e a interessarsi di nuovo alla realtā che li circonda. Quando l'esercito regolare riesce ad avere la meglio, Eva e Jan vengono accusati di collaborazionismo, arrestati e messi sotto tortura. L'intervento di Jacobi, il sindaco del paese da tempo innamorato della donna, permette loro di essere liberati, ma ormai l'equilibrio si č rotto. Scossi ed esasperati, Eva e Jan si lasciano andare a liti e recriminazioni che spingono la donna a concedersi a Jacobi. Ormai la tragedia č nell'aria.
"Il regista, affrontando il tema della disumanizzazione provocato dalla guerra - ambientata in un paese e tempo indeterminati - differenziandosi dalle sue opere precedenti, con una eccessiva ricerca dei particolari e con uno stile convenzionale, rende in parte prolissa la narrazione. Buona l'interpretazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 66, 1969)
Incasso in euro