Anno: 1958 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA, MUSICALE
Regia:Luigi Capuano
Specifiche tecniche:VISTAVISION
Tratto da:-
Produzione:FORTUNATO MISIANO PER LA ROMANA FILM
Distribuzione:SIDEN FILM
Giuseppe Porelli | nel ruolo di | Salvatore Apicella |
Maria Fiore | nel ruolo di | Carmela Apicella |
Wandisa Guida | nel ruolo di | Rossella Apicella |
Rosalia Maggio | nel ruolo di | Signor Concetta Apicella |
Raffaele Pisu | nel ruolo di | Peruzzi |
Arturo Bragaglia | nel ruolo di | Il pretore di Ronciglione |
Gabriella Conti | ||
Giuseppe Chinnici | nel ruolo di | Il giudice |
Ignazio Leone | nel ruolo di | Imitatore |
Maria Sima | ||
Michele Malaspina | nel ruolo di | Commendator Majello |
Renato Speziali | nel ruolo di | Gabriele |
Salvatore Apicella ha moglie e due figlie, Rossella e Carmela; ma non avendo un mestiere, né un'occupazione stabile, per vivere e mantenere la famiglia deve ricorrere a ripieghi ed ha spesso a che fare con la giustizia, benché riesca sempre ad uscirne per il rotto della cuffia. Gli viene offerto un lavoro presso la casa editrice musicale del commendatore Majello, ma non vi resta a lungo. Quando s'imbatte in Peruzzi, che, spacciandosi per americano, ha cercato d'imbrogliare il commendatore, il buon Salvatore si licenzia ed assume Peruzzi come aiutante. I due preparano uno spettacolo in cui alcuni celebri cantanti sono sostituiti dai loro sosia, mentre per le voci gli organizzatori si servono d'incisioni su nastri magnetici di proprietà del commendatore Majello. Questi, avvertito, interviene per far sospendere lo spettacolo ma ancora una volta Salvatore riesce a cavarsela. Non solo non viene condannato, ma si riconcilia col truffato, presentando il fatto come una propaganda per le sue incisioni; e riesce anche maritare le sue figliole.
"Il film è imperniato sulle solite canzoni, mentre una tenue trama fa da filo conduttore. Alcune buone trovate ed una certa spigliatezza ravvivano questo lavoro di normale fattura." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 44)
Incasso in euro