Anno: 2001 Durata: 86 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Alessandro Paci
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:VITTORIO CECCHI GORI
Distribuzione:MEDUSA (2003)
Alessandro Paci | nel ruolo di | Samuele |
Flavia Vento | nel ruolo di | Vanessa |
Erika Bernardi | nel ruolo di | Sara |
Giustino Durano | nel ruolo di | Sig. Sorelli |
Andrea Cambi | nel ruolo di | Giorgio |
Marco Giallini | nel ruolo di | Marco |
Marco Milani | nel ruolo di | Gian Maria |
Bobo Rondelli | nel ruolo di | Leonardo |
Alex Londosi | nel ruolo di | Pietro |
Giuseppe Oppedisano | nel ruolo di | Rocco |
Carlo Monni | nel ruolo di | Lo Specialista |
Graziano Salvadori | nel ruolo di | Venditore di auto |
Massimiliano Cambi | nel ruolo di | Giornalaio |
Remo Remotti | nel ruolo di | Caposala |
Cameriere trentenne, fidanzato con Sara, Samuele vive una vita tutto sommato semplice. Insieme la coppia si occupa di un gruppo di anziani. Il preferito di Samuele è il signor Sorelli: un solitario fanatico di videogames. Un giorno, dopo la morte di Sorelli, Samuele scopre che questi gli ha lasciato in eredità quattro miliardi di lire. Convinto che i soldi cambino la vita, Samuele trascura amici ed il suo lavoro e perde di vista la fidanzata. Ormai Samuele vola alto: ha nuove amicizie altolocate, ha una nuova 'fiamma', la bella Vanessa. Ma, di colpo, tutto si rivela per quello che è. I nuovi amici sono tutti truffatori così come Vanessa. Di colpo il giovane si ritrova solo e senza soldi. A testa bassa torna dai suoi vecchi amici che, nonostante tutto, lo riaccolgono a braccia aperte. Tutti insieme decidono di ordire una controtruffa ai danni dei truffatori.
"'Andata e ritorno' o piuttosto discesa senza freni verso il nadir del cinema dei comici? La seconda. 'Andata e ritorno' di Alessandro Paci, simpatica spalla nei film dell'amico Massimo Ceccherini, è un esordio registico tribolato dalle vicissitudini finanziarie del produttore Cecchi Gori ma anche artefice del suo tragico destino: trama, regia, fotografia inesistenti e una comicità primitiva che non possiede nemmeno il fascino pecoreccio di Boldi & De Sica. Insieme a 'Bimba' della Guzzanti dovrebbe rappresentare la fine dei registi improvvisati. Sperarlo non fa male". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 6 giugno 2003).
Incasso in euro