Anno: 1979 Durata: 121 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:GROTTESCO
Regia:Tinto Brass
Specifiche tecniche:PANORAMICO - TELECOLOR
Tratto da:-
Produzione:A.R.S. (ATTORI REGISTI SOLIDALI) CINEMATOGRAFICA
Distribuzione:CIDIF CAD (1980) - EUREKA VIDEO, NUMBER ONE VIDEO (NUMBER SEX)
Luc Merenda | nel ruolo di | Bruno Martel |
Adriana Asti | nel ruolo di | Florence |
Susanna Javicoli | nel ruolo di | Doris/Ofelia |
Paola Senatore | nel ruolo di | Ann Shimpton |
Alberto Sorrentino | nel ruolo di | Garibaldi |
John Steiner | nel ruolo di | Manager |
Alberto Lupo | nel ruolo di | Joe |
Franco Fabrizi | nel ruolo di | Produttore |
Gianfranco Bullo | ||
Luigi D'Ecclesia | ||
Gianfranco Badessi | ||
Edoardo Florio | ||
Alina De Simone | ||
Eolo Capritti | ||
Beatrice Brass | ||
Tinto Brass | nel ruolo di | Regista |
Scacciato dal regista per incapacità, e tradito dalla moglie, Bruno, attore franco-inglese, si rassegna a essere ingaggiato per un pornofilm. Quando, però, durante le riprese, il produttore pretende che la sua partner, Doris, reciti una scena eccessivamente veristica, Bruno gli si rivolge contro furiosamente, poi fugge con la sua compagna. I due capitano in un immondezzaio di periferia; dove incontrano un vagabondo, mezzo matto e mezzo filosofo, che si crede Garibaldi. Aggrediti da una banda di "punk", da cui si salvano per l'intervento della polizia, Bruno, Doris e Garibaldi finiscono (dopo alcune esperienze in un dormitorio pubblico e in un bagno turco) in una clinica per malati di mente, dalla quale Doris evade suicidandosi. Infine Bruno e Garibaldi vengono ospitati da una benzinaia, Florence, che vive, tradendolo con ogni uomo che le capiti a tiro, con un ex legionario paralizzato alle gambe. Bruno, che non ha mai smesso di pensare a sua moglie, dapprima resiste alla voglie di Florence, poi, dopo aver tentato di impiccarsi per aver scoperto la consorte in flagrante adulterio, cede agli inviti della lussuriosa benzinaia. Giunge la polizia che lo braccava da tempo, e Bruno viene ucciso. Ma muore davvero o sta soltanto recitando?
"Fra evidenti sprazzi d'ingegno e ancor più evidenti cadute di gusto, provocazioni un po' fruste e parolacce grevi, a getto continuo, Tinto Brass ha composto un racconto di sapore abbastanza goliardico, scombinato e maniacale, una sorta di 'bric à brac' gremito di chincaglieria d'ogni genere in buona parte giù di moda. In mezzo a tanta paccottiglia, la sequenza più originale (...) risulta quella del sogno che il protagonista fa dormendo sotto un albero." (D Zanelli, 'Il Resto del Carlino', 2 febbraio 1980)
Incasso in euro