RECENSIONE FILM a cura di Cinematografo.it
08 maggio 2013
Fire With Fire
Action muscolare e senza fronzoli, in cui convivono vecchie e nuove star del genere: Bruce Willis e Josh Duhamel
Dopo aver assistito al brutale omicidio del proprietario di un negozio di generi alimentari e di suo figlio, il vigile del fuoco Jeremy Coleman riesce a salvarsi a stento. Costretto a testimoniare contro il boss della malavita David Hagan, viene inserito nel programma di protezione dei testimoni. Tuttavia, la sua nuova identità viene scoperta e Jeremy è costretto a mettersi in azione per salvare la sua vita e quella di coloro che ama.Revenge-movie, love story o la sintesi di un buon serial tv? Fire With Fire somiglia a molte cose, pur essendone alla fine solo una: onesto intrattenimento.Un film che non bara sulle intenzioni ma nemmeno si butta via.Cinema muscolare, poco evangelico, allergico ai fronzoli. Bastano un regista senza pretese ma sempre dentro l'azione (David Barrett); uno script prevedibile ma non scontato; il riuscito impasto di vecchie e nuove star dell'action (Bruce Willis e Josh Duhamel): il lavoro è fatto.Sporco finché si vuole, ma appropriato.
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