SCHEDA FILM

Zeder

Anno: 1983 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: C

Genere:HORROR

Regia:Pupi Avati

Specifiche tecniche:PANORAMICO A COLORI

Tratto da:-

Produzione:ANTONIO AVATI E GIANNI MINERVINI PER AMA FILM

Distribuzione:GAUMONT

ATTORI

Gabriele Lavia nel ruolo di Stefano
Anne Canovas nel ruolo di Alessandra
Paola Tanziani nel ruolo di Sig.ra Goodman
Bob Tonelli nel ruolo di Mr. Big
Aldo Sassi
Alessandro Partexano
Cesare Barbetti
Veronica Moriconi
 

SOGGETTO

Avati, Pupi
 

MUSICHE

Ortolani, Riz
 

MONTAGGIO

Salfa, Amedeo
 

COSTUMISTA

Tonelli, Steno

TRAMA

Siamo nel 1956. In una villa di Chartres in Francia, succede un fatto spaventoso: fra scosse di terremoto, un mostro affiora dal sottosuolo e azzanna la gamba di una ragazzina. Un gruppo di scienziati francesi viene incaricato dal governo di far ricerche sui morti e sull'aldilà. Un certo Paolo Zeder ha formulato la teoria che esistano dei "terreni K" nei quali i cadaveri vivono un non-tempo, una non-crescita, fenomeno non solo limitato al terreno di Chartres, ma al terreno della vasta necropoli di Spina, ove si sono trasferiti gli scienziati francesi, piazzando le telecamere nel feretro di un prete spretato. A questo punto interviene un giovane scrittore bolognese, Stefano, il quale ha avuto in regalo dalla giovane moglie, Alessandra, una macchina da scrivere. Proprio sul nastro di questa macchina acquistata al Monte di Pietà, Stefano decifra un messaggio che lo porta a investigare sulla vita di un prete spretato, Luigi Costa, e sulla esistenza dei "terreni K". Così, nelle sue ricerche, giunge alla necropoli di Spina. Riesce a penetrare nel laboratorio degli scienziati francesi e vede rivivere il prete spretato, Luigi Costa. Frattanto i morti si moltiplicano e anche Alessandra muore. Stefano la seppellisce nella necropoli di Spina ma un giorno torna a rivivere, compare a Stefano e lo stringe a sé in un abbraccio di morte.

CRITICA

"Avati si muove agevolmente in una terra che sente sua, in un'atmosfera sanguigna che sfocia nel paradossale e serve a puntino per ambientarvi questa originalissima storia di zombies." (Segnocinema).

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica