Anno: 1986 Durata: 104 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Carlo Vanzina
Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI
Tratto da:-
Produzione:C G SILVER FILM VIDEO 80 RETEITALIA
Distribuzione:COLUMBIA PICTURES ITALIA (1987) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO
Carol Alt | nel ruolo di | Margherita |
Corinne Clery | nel ruolo di | Chiara |
Daniel Gélin | nel ruolo di | Padre di Elena |
Fabrizio Bentivoglio | ||
Gianfranco Manfredi | ||
Johan Bramerberg | ||
Lorenzo Lena | ||
Luca Barbareschi | nel ruolo di | Guido |
Marisa Berenson | nel ruolo di | Francesca |
Paolo Rossi | ||
Renato Scarpa | ||
Renée Simonsen | nel ruolo di | Elena |
Sharon Gusberti | ||
Valentina Cortese | nel ruolo di | Madre di Guido |
Passano spesso per Via Montenapoleone i personaggi di questa storia, che è storia di piccole vicende, di amare esperienze, di incontri e di abbandoni e di non poche sciocchezze. Alcune si intrecciano, altre avranno un seguito. Elena è una fotografa che lavora con successo, ma deve pagare i debiti di un padre fannullone: lei ha varie avventure, ma è insoddisfatta e alla fine si terrà volentieri il figlio che deve nascerle, sposando un amico. Margherita è una bella donna borghese, ricca ma assai annoiata: innamoratasi di un architetto, un "play-boy", come tanti, ne verrà poi lasciata e rientrata delusa nei ranghi familiari. Press'a poco della sua età è Francesca, che invece lavora con efficienza, estremamente possessiva nei confronti del figlio adolescente, timidissimo con le ragazze e avviato alla scoperta del sesso da Chiara, la socia in affari della madre, poi sconvolta dalla scoperta. Tra fotomodelle e "mannequin", professionisti e giornalisti, spicca Guido, un omosessuale riservato e sensibile, poi coraggiosamente cosciente e difensore della propria condizione, aiutato (a modo suo) da una madre comprensiva.
Come nella maggior parte degli spot pubblicitari, anche Carlo Vanzina sembra non poter fare a meno delle solite splendide modelle per i suoi banali e mistificatori filmetti. (Laura e Morando Morandini, Telesette) Il film risulta una vacua proposta ed una esercitazione superficiale (spesso banale), confinata in una cornice scintillante attorno ad una passerella di fatuità. (Segnalazioni Cinematografiche)
Incasso in euro