Anno: 2010 Durata: 90 Origine: USA Colore: C
Genere:HORROR, THRILLER
Regia:Brad Anderson
Specifiche tecniche:RED ONE CAMERA, 35 MM (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:HERRICK ENTERTAINMENT, MANDALAY VISION
Distribuzione:ONE MOVIE (2011)
Hayden Christensen | nel ruolo di | Luke |
Thandie Newton | nel ruolo di | Rosemary |
John Leguizamo | nel ruolo di | Paul |
Jacob Latimore | nel ruolo di | James |
Taylor Groothuis | nel ruolo di | Briana |
Jordan Trovillion | nel ruolo di | Ragazza della concessione |
Arthur Cartwright | nel ruolo di | Guardia della sicurezza |
Neal Huff | nel ruolo di | Reporter |
Hugh Maguire | nel ruolo di | Paziente |
Erin Nicole Brolley | nel ruolo di | Paige |
Stephen William Clarke | nel ruolo di | Presentatore |
Caroline Clifford-Taylor | nel ruolo di | Presentatrice |
Larry Fessenden | nel ruolo di | Ciclista |
Nick Yu | nel ruolo di | Reporter |
Un black out colpisce l'intero pianeta terra e, una volta terminato, lo lascia deserto: non c'è più traccia di esseri umani. O quasi... un gruppo di superstiti si ritrova nella strada che dà il titolo al film, a Detroit, e cercheranno di resistere dall'oscurità che li sta per travolgere.
"'Vanishing on the 7th Street' ben diretto da Brad Anderson ('L'uomo senza sonno') con inclinazioni evangeliche (l'apocalittico Giovanni), derive teo-con e una solida cornice science fiction. Mentre le ombre crescono davvero come muffa e l'istinto di sopravvivenza lotta a tutto campo, ne farete un sol boccone se vi è piaciuto 'Momo' e la paura del buio non è un ricordo d'infanzia. Oppure se vi piacciono i serial, perché questo film sembra un pilot: digressioni varie ed eventuali, una scritta incomprensibile buona per gli episodi successivi, e una regia di alto servizio televisivo. To be continued? Forse no, ma è un legittimo sospetto." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 28 luglio 2011) "Variazione sulla trama post-apocalittica di "I'm a Legend", ma così rarefatta e oscura (in tutti i sensi: anche quello fotografico) da tenere a fatica l'attenzione dello spettatore. Malgrado il cast ricco e la regia del solitamente migliore Brad Anderson, un film di fantascienza che non lascia tracce." (Roberto Nepoti, 'Repubblica', 30 luglio 2011)
Incasso in euro