Anno: 2012 Durata: 97 Origine: USA Colore: C
Genere:AZIONE, COMMEDIA, ROMANTICO
Regia:McG
Specifiche tecniche:PANAVISION, SUPER 35 STAMPATO A 35 MM /D-CINEMA (1:2.35) - DELUXE
Tratto da:-
Produzione:SIMON KINBERG, ROBERT SIMONDS, JAMES LASSITER, WILL SMITH PER OVERBROOK ENTERTAINMENT, ROBERT SIMONDS COMPANY
Distribuzione:20TH CENTURY FOX ITALIA
Reese Witherspoon | nel ruolo di | Lauren Scott |
Chris Pine | nel ruolo di | Franklin Delano Roosevelt "FDR" Foster |
Tom Hardy | nel ruolo di | Tuck |
Til Schweiger | nel ruolo di | Heinrich |
Chelsea Handler | nel ruolo di | Trish |
John Paul Ruttan | nel ruolo di | Joe |
Abigail Spencer | nel ruolo di | Katie Abigail Leigh Spencer |
Angela Bassett | nel ruolo di | Collins |
Rosemary Harris | nel ruolo di | Nana Foster |
George Touliatos | nel ruolo di | Nonno Foster |
Clint Carleton | nel ruolo di | Jonas |
Warren Christie | nel ruolo di | Steve |
Aleks Paunovic | nel ruolo di | Max |
Leela Savasta | nel ruolo di | Kelly |
Natassia Malthe | nel ruolo di | Xenia |
Laura Vandervoort | nel ruolo di | Britta |
Daren A. Herbert | nel ruolo di | Agente Bothwick |
David Koechner | ||
Jenny Slate | nel ruolo di | Emily |
Jesse Reid | nel ruolo di | Agente Dickerman |
Kevin O'Grady | nel ruolo di | Agente Boyles |
Marie Avgeropoulos | ||
Viv Leacock | nel ruolo di | Agente Downing |
L'agente della CIA Franklin Delano Roosevelt Foster - più noto come DFR - e il suo migliore amico e collega James - meglio conosciuto come Tuck - sono alle prese con un problema davvero spinoso: si sono innamorati della stessa donna, Lauren Scott, un'esperta nella valutazione dei prodotti che lavora per un'importante associazione a sostegno dei consumatori. Lei è davvero in gamba nel proprio lavoro, ma quando si tratta di uomini perde la sua sicurezza e diventa davvero imbranata, ragion per cui accetta il consiglio della sua migliore amica Trish e si iscrive a un'agenzia matrimoniale online, a cui anche Tuck (non senza qualche perplessità) ha recentemente aderito. Il primo appuntamento fra Tuck e Lauren è un successo, ma appena si salutano con la promessa di rivedersi presto, la ragazza entra in un negozio dove si trova per caso anche FDR, in cerca di un'ennesima conquista romantica (è un gran donnaiolo lui!). Ignaro che Lauren stia frequentando il suo amico-collega Tuck, FDR ne rimane colpito poiché resiste alle sue avances e, utilizzando tattiche di seduttore irresistibile, la convince ad accettare il suo invito a uscire. Lauren è pazza di felicità: non riesce a credere di essere contesa tra due uomini bellissimi, solo un attimo prima si sentiva abbandonata e in cerca di affetto! I due amici intanto si rendono conto di essere attratti dalla stessa donna e si mettono, come da copione, in competizione. Unica regola: che vinca il migliore! Si trasformano così in nemici e utilizzano tutti i trucchi e le strategie possibili e immaginabili per avere la meglio l'uno sull'altro...
"La formula di un film così si odora lontano un miglio: come molto cinema cosiddetto postmoderno, si assemblano due generi - nel caso l'actioner e la commedia sentimentale - con l'obiettivo di portare al cinema più spettatori (e se è vero, come è vero, che nelle coppie sono più le donne a orientare la scelta del film da vedere, il colpo può anche riuscire). E' una pratica che esiste da sempre: in latino si chiamava 'contaminatio' e oggi, con tutti i generi logorati dall'uso, è diventata quasi la regola. Detto questo, il prodotto risulta tutt'altro che disprezzabile sia nel registro dell'azione, sia in quello romantico; il cast (la bionda Reese, il duro Hardy, il belloccio Pine) bene assortito; l'intrattenimento onesto, a patto di non aspettarsi sorprese." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 20 aprile 2012) "Film come 'Red', con le spie veterane Willis, Mirren e Malkovich in vena di divertirsi; o 'Mr & Mrs Smith', con gli sposi Jolie e Pitt agenti speciali l'uno a insaputa dell'altro: commedie, certo, ma anche veri actioners. In 'Una spia non basta', invece, il fatto che i protagonisti lavorino per la Cia è ininfluente: a parte una scena iniziale e un sotto finale più movimentati, si tratta di una commediola sentimentale dove la vispa Reese Witherspoon si trova oggetto del desiderio delle spie Chris Pine e Tom Hardy, che per lei rischiano di rompere la consolidata amicizia. Chi sarà il prescelto? Questo il problema con cui si baloccano gli interpreti sulla base di una trita sceneggiatura." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa', 20 aprile 2012) "La storia, in qualche modo, ricalca il genere alla 'Mr & Mrs Smith'. (...) Lo spettatore, al cinema, cerca soprattutto evasione, sogni, occasioni per staccare, per un paio d'ore, il cervello dalle tasse (...). Le paranoie su sceneggiature poco credibili, montaggi disgraziati e via dicendo le lascia al critico di turno che fa piovere gli otto in maniera direttamente proporzionale alla noia provata. Se un film fa ridere, è leggero e senza pretese, difficilmente raggiungerà la sufficienza. Invece, in mezzo a tante porcherie viste in questo 2012, confessiamo che con questo 'Una spia non basta' ci siamo divertiti come, ne siamo certi, capiterà anche a chi andrà in sala senza condizionamenti preventivi. Certo, (...) la sceneggiatura è poco verosimile (con una simile ex, come fa Tuck a perdere la testa per il mento sporgente della Witherspoon?), i personaggi di contorno mal tratteggiati, il montaggio decisamente schizofrenico. Ma ci si diverte. E tanto basta." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 20 aprile 2012)
Incasso in euro