Anno: 1951 Durata: 90 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA
Regia:Carlo Ludovico Bragaglia
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:ALEANDRO DI PAOLO PER E.D.I.C.
Distribuzione:E.D.I.C. - FONIT CETRA VIDEO
Silvana Pampanini | nel ruolo di | Clara |
Ugo Tognazzi | nel ruolo di | Carlo Soldi |
Nando Bruno | nel ruolo di | Autista del taxi |
Carlo Sposìto | nel ruolo di | Giulio |
Rocco D'Assunta | nel ruolo di | Il ladro |
Luigi Pavese | nel ruolo di | Commissario |
Virgilio Riento | nel ruolo di | Cameriere |
Nino Milano | nel ruolo di | Dino |
Anna Campori | nel ruolo di | Signora Cartoni |
Alfredo Rizzo | nel ruolo di | Finto testimone |
Adriana Gallandt | nel ruolo di | La telefonista |
Ughetto Bertucci | nel ruolo di | Camionista |
Giorgio Piamonti | nel ruolo di | Signor Cartoni |
Liana Del Balzo | nel ruolo di | Mamma di Giulio |
Franco Pesce | nel ruolo di | Suocero di Cartoni |
Gigi Reder | nel ruolo di | Cameriere al bar della stazione |
Ada Colangeli | nel ruolo di | Caterina, la cameriera |
Augusto Di Giovanni | nel ruolo di | Rag. Capienza |
Violetta Gragnani | nel ruolo di | Marietta |
Enza Soldi | ||
Gabriella Cioli | ||
Mario Cianfanelli |
Dopo aver vinto 55.000 al gioco, Carlo lascia la natia Torrazze per andare a Roma. Arrivato nella Capitale, mentre è su un taxi diretto in albergo, di accorge di essere stato derubato. Poiché non ha più un soldo, va alla ricerca del suo amico Giulio, che quella mattina deve sposarsi con Clara. Arrivato al Municipio, Carlo chiede un prestito all'amico, ma si ritrova in fuga con Clara che non ha alcuna intenzione di sposare un uomo che non ama. Alla ricerca del denaro per pagare la corsa, i due vagheranno per la città, imbattendosi anche nel borseggiatore che ha derubato Carlo, prima di capire di essersi innamorati l'uno dell'altra...
"Di modeste proporzioni, non è peggiore di tante altre commedie lanciate con una esagerata pubblicità che trascende il loro valore reale. Il film ha qualche sequenza spassosa, un ritmo veloce, ma manca di fantasia e d'inventiva". (A. Albertazzi, 'Intermezzo', 15 dicembre 1952).
Incasso in euro