Anno: 1993 Durata: 106 Origine: USA Colore: C
Genere:AVVENTURA
Regia:-
Specifiche tecniche:PANORAMICA A COLORI
Tratto da:-
Produzione:MARTIN BREGMAN, WILLI BAER, MICHAEL S. BREGMAN
Distribuzione:ARTISTI ASOCIATI
Karen McCoy rapina banche. E' una delle migliori. Tradita dal socio, un gangster senza scrupoli, ha passato gli ultimi sei anni in prigione per una rapina non riuscita. Dopo aver scontato la sua pena, ancora sotto sorveglianza, Karen ha tutte le intenzioni di rigare dritto, ricominciare una nuova vita recuperando suo figlio, che grazie al suo ex marito crede che lei sia morta. Dopo essere stata rilasciata, Karen incontra un piccolo truffatore J.T. Barker, che è a conoscenza del suo glorioso passato. J.T. che di glorioso non ha proprio nulla, vede in lei l'opportunità che cercava. Nonostante Karen sia lusingata da tanta ammirazione, rifiuta categoricamente di ritornare ad una vita disonesta. J.T. prende contatti con Jack Schmidt, proprio il gangster che ha mandato Karen dietro le sbarre, informandolo ingenuamente che Karen è fuori in libertà vigilata. Dopo aver pianificato una rapina da 18 milioni di dollari, Jack si rende conto di non poterci riuscire senza l'abilità di Karen e rapisce suo figlio per costringerla a partecipare al colpo. Incapace di farsi proteggere dall'agente incaricato di vigilare su di lei, perché anche lui uomo di Jack, Karen è in trappola. Karen non ha scelta, teme per la vita di suo figlio, asseconda Jack, ma con l'aiuto di J.T. cerca di organizzare un piano per fregarli tutti, rischiando di fallire, mettendo in pericolo la vita di suo figlio e con la paura di ritrovarsi di nuovo dietro le sbarre, se non addirittura morta.
"...Da qualche tempo la Basinger non ne azzecca una e con questo 'Una bionda tutta d'oro ' ha toccato il fondo. Naturalmente non è solo colpa dell'attrice, per altro non eccelsa.Il gialletto è scritto male, nonsi capisce se vuol farti sorridere o commuoverti, i personaggi sono abbozzati e la regia dell'australianio Russel Mulchay è tanto insipida da far pentire gli estimatori del suo 'Highlander'" . (Alessandra Levantesi, La Stampa, 8 dicembre 1993) Tutto già visto, tranne una Kim Basinger sorprendentemente casta, nel modestissimo giallorosa di Russell Mulcahy, che fa trattenere il fiato soltanto nell'ardita sequenza iniziale e poi batte indecorosamente la fiacca fino al trito sigillo al lattemiele. I patiti del poliziesco si annoieranno a morte, magari seccati per l'assoluta assenza di violenza, quelli della quarantenne, ma sempre ottima, Kim Basinger dovranno accontentarsi dei ricordi". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 8 ottobre 2000)
Incasso in euro