Anno: 2006 Durata: 125 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:AVVENTURA
Regia:Jérôme Cornuau
Specifiche tecniche:PANAVISION, 35 MM (1:2.35)
Tratto da:serie televisiva francese "Le Brigate del tigre" (1974-1983) diretta da Victor Vicas e musiche originali di Claude Bolling
Produzione:LES FILMS MANUEL MUNZ, FONEMA SPA, TF1 INTERNATIONAL, FRANCE 2 CINÉMA, FRANCE 3 CINÉMA, FILMS INC.
Distribuzione:GRUPPO FONEMA (2007)
Clovis Cornillac | nel ruolo di | Commissario Valentin |
Diane Kruger | nel ruolo di | Constance |
Stefano Accorsi | nel ruolo di | Achille Bianchi |
Édouard Baer | nel ruolo di | Ispettore Pujol |
Olivier Gourmet | nel ruolo di | Ispettore Terrasson |
Jacques Gamblin | nel ruolo di | Jules Bonnot |
Thierry Frémont | nel ruolo di | Piotr |
Léa Drucker | nel ruolo di | Léa |
Didier Flamand | nel ruolo di | Prefetto |
Philippe Duquesne | nel ruolo di | Casimir Cagne |
Alexandre Medvedev | nel ruolo di | Principe Bolkonski |
Richaud Valls | nel ruolo di | Pellicciaio |
Pierre Berriau | nel ruolo di | Raymond Caillemin |
Marc Robert | nel ruolo di | Octave Garnier |
Eric Prat | nel ruolo di | Bertillon |
Agnès Soral | nel ruolo di | Signorina Amélie |
Alain Figlarz | nel ruolo di | Jacquemin |
Alexandre Arbatt | nel ruolo di | Dottor Tanpisev |
André Marcon | nel ruolo di | Jean Jaurès |
Mathias Mlekuz | nel ruolo di | Hennion |
Roland Copé | nel ruolo di | Poincaré |
1907. Per fermare l'ondata di criminalità che sta insanguinando la Francia della Belle Époque, il Ministro dell'Interno Georges Clemenceau decide di istituire le 'Brigate Mobili', uno speciale reparto composto dall'élite della polizia, uomini super addestrati e tiratori scelti, pionieri del nascente reparto di polizia scientifica, dotati di veloci mezzi di trasporto e degli ultimi ritrovati della tecnologia dell'epoca. Le loro imprese eroiche entreranno nella leggenda e nel 1912 in tutta la Francia saranno conosciuti come 'Le Brigate del Tigre'.
"Tutto deriva da una serie tv che fece impazzire i francesi per 36 puntate negli anni 70 e che ora Jérôme Cornuau allarga in un film di ampio respiro storico, per fortuna senza adrenalina ma con elementi reali (la 'Brigata Mobile' creata nel 1907) e un occhio al feuilleton e al gusto per il concatenarsi degli eventi del destino anche sentimentale che i poliziotti si palleggiano tra anarchici, nobili russi, truffatori e banchieri corrotti, furbetti del quartierino francese. Fastosamente arredato in salotto e nelle psicologie, il costoso film è piacevolmente vecchio stile e ha un cast action convincente con Cornillac, Gourmet, l'ex Elena Diane Kruger, il nostro Accorsi." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 7 dicembre 2007) "Tratto da una serie tv anni '70, 'Triplice inganno' di Jérôme e François Cornuau è un poliziesco francese che imita gli americani: esplosioni, sparatorie e inseguimenti come se piovesse, ma poche riflessioni e zero introspezione. Il risultato non è pessimo (le tappe obbligatorie sono rispettate, l'aspetto tecnico è efficace) ma di certo non emozionante. E, se Gourmet convince e la Kruger buca lo schermo, Accorsi fa rimpiangere la sua vecchia pubblicità di una marca di gelati." (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 7 dicembre 2007) "Una grossa produzione, con bravi attori (non si allude naturalmente né al nostro Stefano Accorsi né alla tedesca Diane Kruger), ispirata a un archetipo di successo lasciava ben sperare. Invece poche volte si sono spesi tanto male diciassette milioni di euro, cifra da kolossal per l'Europa... L'epoca dei fatti raccontati dal film è quella della prima criminalità motorizzata e dell'ultimo terrorismo anarchico. Siamo già nel Novecento: la repressione della polizia si adattava ai tempi e agiva sia contro la delinquenza comune, sia contro la delinquenza politica della banda Bonnot. Anche soltanto per aver evocato quel periodo, poco frequentato dal cinema, 'Triplice inganno', occasione per un film insolito, s'è rivelata occasione per un film inutile." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 7 dicembre 2007)
Incasso in euro