Anno: 2013 Durata: 89 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C
Genere:COMMEDIA, DRAMMATICO
Regia:Paolo Mitton
Specifiche tecniche:REDCODE RAW, DCP (1:1.85)
Tratto da:-
Produzione:PAOLO MITTON, PAOLO GIANGRASSO, FILIPPO MARGIARIA PER AIDIA PRODUCTIONS, SEVEN STILL PICTURES
Distribuzione:CINEAMA IN COLLABORAZIONE CON SLOW CINEMA (2015)
Daniele Savoca | nel ruolo di | Scanio Libertetti |
Hannah Croft | nel ruolo di | Helena |
Paolo Giangrasso | nel ruolo di | Fabrizio |
Fabio Marchisio | nel ruolo di | Gianni |
Irene Ivaldi | nel ruolo di | Zoe |
Francesca Porrini | nel ruolo di | Carmen |
Elena Griseri | nel ruolo di | Insegnante autoscuola |
Alessandro Federico | nel ruolo di | Pitu |
Lorenzo Bartoli | nel ruolo di | Idraulico |
Beppe Rosso | nel ruolo di | Zio |
Anna Bonasso | nel ruolo di | Padrona di casa |
Ettore Scarpa | nel ruolo di | Commesso |
Barbara Mazzi | nel ruolo di | Studentessa universitaria |
Marco Bifulco | nel ruolo di | Ninetto |
Michele Costabile | nel ruolo di | Pinuccio |
Alba Porto | nel ruolo di | Pinuccia |
Fabrizio Tomatis | nel ruolo di | Commesso Supermarket |
Carlo Nigra | nel ruolo di | Commesso Animali |
Francesca Maria | nel ruolo di | Segretaria di Pitu |
Gianluca Guastella | nel ruolo di | Barelliere |
Diego Ghidoni | nel ruolo di | Bambino di Zoe |
Scanio Libertetti è un ingegnere mancato che vive riparando macchine da caffè. L'uomo sta frequentando un corso in un'autoscuola di provincia per recuperare i punti della patente e, chiamato a spiegare come li abbia persi, inizia a raccontare le vicende accadute nell'ultimo anno: gli incontri con gli amici soddisfatti della loro vita che non perdono occasione per criticare la sua, un vecchio telefono che non smette di squillare, suo zio panettiere che cerca di incoraggiarlo a valorizzare le sue doti ed Helena, una sociologa inglese arrivata in Italia per lavorare come esperta di risorse umane...
"Interessante esordio di un regista già autore di alcuni corti e al lavoro sugli effetti speciali di alcuni film americani (...) non manca di difetti, ma offre uno sguardo affettuoso sull'imperfezione delle relazioni umane e su chi cerca un modo diverso di muoversi nel mondo." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 5 marzo 2015) "Opera prima di 'un cine-cervello italiano in fuga' a Londra, dove da anni risiede e lavora, (...) è un chiaro esempio di piccolo film fuori dagli schemi convenzionali con l'obiettivo di scardinare l'illusione che Perfezione impera, sempre e comunque." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 26 febbraio 2015)
Incasso in euro