Anno: 2008 Durata: 110 Origine: USA Colore: C
Genere:THRILLER
Regia:Jonas Åkerlund
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:MICHAEL BAY, ANDREW FORM, BRAD FULLER, KELLI KONOP, JEREMIAH SAMUELS, NICOLE BROWN E MICHAEL WEBER PER MANDATE PICTURES, PLATINUM DUNES, RADAR PICTURES
Distribuzione:MOVIEMAX (2009)
Dennis Quaid | nel ruolo di | Aidan Breslin |
Zhang Ziyi | nel ruolo di | Kristen |
Peter Stormare | nel ruolo di | Sig. Spitz |
Neal McDonough | nel ruolo di | Krupa |
Patrick Fugit | nel ruolo di | Cory |
Eric Balfour | nel ruolo di | Taylor |
Clifton Collins Jr. | nel ruolo di | Stingray |
Lou Taylor Pucci | nel ruolo di | Alex Breslin |
Liam James | nel ruolo di | Sean Breslin |
Deborah Odell | nel ruolo di | Sig.na Bradshaw |
Barry Shabaka Henley | nel ruolo di | Tuck |
Onalee Ames | nel ruolo di | Maryanne Spitz |
Kevin Power | nel ruolo di | Gregor |
Il detective Aidan Breslin, che ha da poco perso l'amata moglie, è chiamato a investigare su una serie di violenti delitti con un comune denominatore: il richiamo alle figure bibliche dei 4 Cavalieri dell'Apocalisse (Guerra, Fame, Pestilenza e Morte). Nel corso delle indagini, Breslin entra in contatto con l'unica vittima che è riuscita a salvarsi dall'aggressione del killer, ma un inquietante elemento sembrerebbe collegare proprio lui alla serie di delitti.
"Corsa contro il tempo per fermare quattro folli cavalieri della morte, con finale che dovrebbe sorprendere e invece, semplicemente, non convince." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 6 febbraio 2009) "Ogni implicazione filosofica sulla visione del reale, che non nasconde sempre incubi migliori, è puramente casuale. Il protagonista vive una doppia razione d'infelicità con una privacy disastrata in una bella livida fotografia di Eric Broms." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 6 febbraio 2009) "'Horsemen' sbaglia tutto: il protagonista Dénnis Quaid è svogliato, l'orrore è scialbo (le torture omicide fanno ridere se paragonate a 'Seven' a 'Saw'), il giallo sbiadito (impossibile non capire il colpevole dopo 10 minuti), la durata sfiancante e il finale di rara idiozia. Nel cast improbabile spicca per ridicolaggine la femme fatale Zhang Ziyi de 'La tigre e il dragone' e 'La foresta dei. pugnali volanti'. Una vera e propria apocalisse cinematografica." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 6 febbraio 2009)
Incasso in euro