Anno: 1936 Durata: 85 Origine: USA Colore: B/N
Genere:SATIRICO
Regia:Charlie Chaplin
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.37)
Tratto da:-
Produzione:CHARLIE CHAPLIN PER UNITED ARTISTS
Distribuzione:DEAR INT (1936), IL CINEMA RITROVATO-CINETECA DI BOLOGNA (2014) - CAPITOL INTERNATIONAL VIDEO, SKEMA, MONDADORI VIDEO, SWAN VIDEO, ARCA PRODUZIONI AUDIOVISIVE, M &R, VIDEOGRAM, RICORDI VIDEO, FONIT CETRA, LASERVISION, DE AGOSTINI, SIRIO HOME VIDEO, CDE HO
Allan Garcia | nel ruolo di | Direttore della fabbrica |
Cecil Reynolds | nel ruolo di | Cappellano del carcere |
Charlie Chaplin | nel ruolo di | L'Operaio |
Chester Conklin | nel ruolo di | Capo meccanico |
Dick Alexander | nel ruolo di | Galeotto |
Edward Kimball | nel ruolo di | Dottore |
Hank Mann | nel ruolo di | Scassinatore |
Heinie Conklin | nel ruolo di | Operaio |
Henry Bergman | nel ruolo di | Padrone del Caffe' |
Jack Low | nel ruolo di | Operaio |
John Rand | nel ruolo di | Galeotto |
Juana Sutton | nel ruolo di | Donna con bottoni |
Lloyd Ingraham | nel ruolo di | Direttore del carcere |
Luis Natheaux | nel ruolo di | Scassinatore |
Mira McKinney | nel ruolo di | Moglie del cappellano |
Paulette Goddard | nel ruolo di | L'Orfana |
Sam Stein | nel ruolo di | Caporeparto |
Stanley Blystone | nel ruolo di | Sceriffo Couler |
Tiny Sandford | nel ruolo di | Big Bill/Operaio Stanley J. Sandford |
Walter James | nel ruolo di | Operaio |
Wilfred Lucas | nel ruolo di | Agente |
Charlot, operaio in un grande complesso industriale, estenuato dal ritmo frenetico di lavoro, perde la ragione. Ricoverato in una casa di cura, viene dimesso qualche tempo dopo per finire però quasi subito in prigione, a causa di una manifestazione di operai nella quale si ritrova casualmente coinvolto. Durante la detenzione, egli concorre, inconsapevole, a sventare una rivolta di detenuti; ciò gli frutta l' immediata scarcerzione. Una volta libero, riprende la sua dura lotta per sopravvivere: gli è di conforto l' amicizia di una giovane orfana, con cui divide fraternamente la propria casetta e quel po' di cibo che riesce a procurarsi. Quando la ragazza trova lavoro in un cabaret e riesce a far assumere anche Charlot, ai due derelitti sembra schiudersi la prospettiva di un futuro migliore. La polizia, venuta a cercare la ragazza per ricondurla all' orfanotrofio, li costringe però a fuggire dalla città per cercare altrove un po' di tranquillità.
"Il film, uno dei capolavori in senso assoluto espressi da Chaplin e dall'arte cinematografica, non ha perso, a distanza di tanti anni dalla sua uscita, la freschezza inventiva, l'attualità tematica e l'afflato poetico che l'hanno reso giustamente famoso". (Segnalazioni Cinematografiche).
Incasso in euro