Anno: 1950 Durata: 101 Origine: USA Colore: C
Genere:MUSICALE
Regia:-
Specifiche tecniche:35 MM, TECHNICOLOR
Tratto da:Musical "No, No, Nanette" di Otto A. Harbach, Frank Mandel, Emil Nyitray
Produzione:WARNER BROS. PICTURES
Distribuzione:WARNER BROS. (1951)
Jimmy Smith, un impresario di riviste, riesce a convincere la sua giovane e ricchissima ex fidanzata, Nanette, a finanziare una nuova rivista, della quale ella sarà la protagonista. Ma quando la ragazza chiede i venticinquemila dollari necessari al suo zio e tutore, ne ha un deciso rifiuto. Nanette crede di poter girare la posizione, facendo con lo zio una scommessa, che vince; ma così Nanette riesce solo a scoprire la triste verità. Siamo nel 1929, mentre la vita economica della fiorente repubblica nord americana è scossa da una tremenda bufera, suo zio ha investito incautamente i miliardi della nipote e teme che tutto sia perduto. Sembrano definitivamente compromesse anche le sorti della rivista, che viene salvata in extremis dalle arti femminili di Pauline, la segretaria di Nanette, che riesce a conquistare il cuore e il portafoglio d'un ricco avvocato. Alla fine tutto ha un lieto fine; la crisi finanziaria è superata, in borsa i titoli azionari riprendono quota, la giovane miliardaria sposa l'amato musicista, la rivista ha pieno successo.
"E' uno dei soliti film-rivista in technicolor, allestito con larghi mezzi." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 30, 1951)
Incasso in euro