Anno: 1960 Durata: 100 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:GUERRA
Regia:Duilio Coletti
Specifiche tecniche:CINEMASCOPE
Tratto da:Diari originali di Bernhard Rogge e Wolfgang Frank pubblicati nel libro "Schiff 16"
Produzione:DINO DE LAURENTIIS CINEMATOGRAFICA
Distribuzione:DINO DE LAURENTIIS - DOMOVIDEO, RICORDI VIDEO, BMG VIDEO
Van Heflin | nel ruolo di | Cap. Rogge |
Charles Laughton | nel ruolo di | Amm. Russell |
Mylène Demongeot | nel ruolo di | Zizi |
Folco Lulli | nel ruolo di | Paco |
John Ericson | nel ruolo di | Ten. Kroger |
Alex Nicol | nel ruolo di | Cap. Knock/Uff. Spia |
Peter Carsten | nel ruolo di | Andrews |
Gian Maria Volonté | nel ruolo di | Samuel Braunstein |
Eleonora Rossi Drago | nel ruolo di | Elsa Braunstein |
Cecil Parker | nel ruolo di | Col. Howard |
Corrado Pani | nel ruolo di | Marinaio tedesco |
Edith Peters | nel ruolo di | Suora |
Gérard Herter | nel ruolo di | Cap. del sommergibile |
Geronimo Meynier | nel ruolo di | Marinaio tedesco |
Grégoire Aslan | nel ruolo di | Cap. dell'Abdullah |
Liam Redmond | nel ruolo di | Uff. inglese |
Moira Orfei | nel ruolo di | Naufraga |
Umberto Spadaro | nel ruolo di | Telegrafista |
La nave corsara 'Atlantis' apparteneva a quella speciale categoria di bastimenti provvisti di apposita attrezzatura della quale si servì la marina tedesca, durante la seconda guerra mondiale, per intercettare e distruggere le navi da trasporto nemiche. L' 'Atlantis' lasciò il porto di Amburgo il 1º settembre 1940 al comando del capitano Rogge. Perfettamente camuffata, la nave assumeva i nomi e le insegne dei mercantili alleati: al momento opportuno, palesata la sua vera natura, fermava ed affondava le navi nemiche. Nell'adempiere con abilità ed accortezza il difficile compito affidatogli, il capitano Rogge non venne mai meno ai doveri impostigli dal suo profondo sentimento di umanità e, in ogni circostanza, fece quanto stava in lui per evitare inutili perdite di vite umane. L' 'Atlantis', comparendo ovunque inaspettata ed improvvisa come un fantasma, tenne per molto tempo in scacco l'ammiragliato britannico. Solo il 22 novembre 1941, l'Inghilterra, dopo aver mobilitato una intera flotta per darle la caccia, riuscì ad avere ragione dell' 'Atlantis' che venne finalmente affondata dall'incrociatore 'Devonshire' dopo che il comandante Rogge era riuscito a trasbordare tutti i prigionieri su un'altra nave.
"La storia è stata abilmente fermata nel compromesso commerciale. (...) Lo scenario distribuisce a piene mani incondizionati elogi a tedeschi e a inglesi (...) che sembrano venire in primo piano solo per farsi la reciproca apologia.(...)" (Alberto Pesce, "Bianco e Nero", 7 luglio 1960)
Incasso in euro