Anno: 1953 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:COMMEDIA, FILM A EPISODI
Regia:Alfredo Guarini|Gianni Franciolini|Luigi Zampa|Roberto Rossellini|Luchino Visconti
Specifiche tecniche:-
Tratto da:testo di Cesare Zavattini
Produzione:ALFREDO GUARINI PER TITANUS, FILM COSTELLAZIONE
Distribuzione:TITANUS - MONDADORI VIDEO (IL GRANDE CINEMA)
Alida Valli | nel ruolo di | Se stessa ("Alida Valli") |
Ingrid Bergman | nel ruolo di | Se stessa ("Ingrid Bergman") |
Isa Miranda | nel ruolo di | Se stessa ("Isa Miranda") |
Anna Magnani | nel ruolo di | Se stessa ("Anna Magnani") |
Alba Maria Setaccioli | nel ruolo di | Signora Annovazzi ("Ingrid Bergman") |
Renzo Rossellini jr. | nel ruolo di | Se stesso ("Ingrid Bergman") |
Roberto Giagnoni | nel ruolo di | Se stesso ("Isa Miranda") |
Emma Danieli | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Anna Amendola | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Luciana Gilli | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Madeleine Fischer | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Marcella Mariani (II) | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Mara Todisco | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Gina Mellucci | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Donatella Marrosu | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Rossana Galli | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Liliana Mais | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Rosa Giovannini | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Marisa Funaro | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Doria Catosso | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Cristina Grado | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Lia Natoli | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Dina Bini | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Christina Fanton | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Anna Maria Mazzarini | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Christina Deria | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Regina Dainelli | nel ruolo di | Se stessa ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Alfredo Guarini | nel ruolo di | ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Angelo Scopelliti | nel ruolo di | ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Lello Bersani | nel ruolo di | ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Solimano | nel ruolo di | ("Prologo - 4 attrici, una speranza") |
Primo episodio: "Prologo - 4 attrici, una speranza" - E' la cronaca di un concorso tra aspiranti attrici, delle quali il film descrive ansie, delusioni, speranze: il concorso si conclude con l'assegnazione del premio alle due migliori. Secondo episodio: "Alida Valli" - Un'attrice, invitata dalla cameriera che festeggia il proprio fidanzamento, tenta di far innamorare di sé il fidanzato di questa ma, resasi conto della cattiveria che sta per commettere, tronca in tempo l'avventura. Terzo episodio: "Ingrid Bergman" - E' la storia delle preoccupazioni suscitate dalla devastazione di un roseto provocata da un pollo e dei conseguenti tentativi per impedirgli di fare altri danni. Quarto episodio: "Isa Miranda" - Un'attrice che, per amore della carriera ha rinunciato ad avere figli, racconta cdi aver capito di aver commesso un errore. Quinto episodio: "Anna Magnani" - Un'attrice ha un violento litigio con un autista di piazza che le ha chiesto un supplemento per il trasporto del suo cane che, invece, secondo lei, è da grembo.
"Tutti gli episodi sono raccontati con garbo; ne risulta un film di notevole valore tecnico e estetico." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 34, 1953) "Zavattini è un po' il 'pozzo di San Patrizio del nostro cinema. Basta che un produttore cali l'amo nel suo cuore, per portare a galla l'idea di un film. Dicono che inventi soggetti anche dormendo: il guaio è che i produttori poi li trasformano in film, continuando a dormire [...]. L'unico episodio che veramente rispecchia lo spirito di Zavattini è quello interpretato dalla Miranda, la quale vive davvero sullo schermo uno dei tanti drammi (se non il più importante) della sua esistenza di donna-attrice". (Ezio Colombo, "Festival", 46, 14 novembre 1953)
Incasso in euro