Anno: 1991 Durata: 90 Origine: URSS Colore: C
Genere:-
Regia:-
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:STUDIO "TAK-T" LENINGRADO
Distribuzione:-
Un giovane russo di 25 anni, Witalij, preso da un soprassalto di follia rapisce e uccide la figlia della sua ex amante. I genitori vengono ricattati e, il ragazzo, ottenuto il riscatto, la uccide e getta il corpicino in un campo. Witalij ha una faccia d'angelo, ma in realtà è un diavolo e il suo scopo principale è quello di uccidere e portare il terrore e il panico fra la tranquilla ente del posto.
L'ambientazione è il meglio del film, abitato da figure squallide o eccitate, e scadenti, sono la struttura drammaturgica e la recitazione. (Giovanni Grazzini, Il Messaggero) Una certa artificiosità manierata, una drammaturgia malcongeniata, un sospetto d'insincerità e di moda; la vita sovietica, che è il paesaggio della storia, risulta orribile. (Lietta Tornabuoni, La Stampa) Questo livido racconto è costruito sul l'indifferenza, la corruzione, il caos della società e delle coscienze individuali. Nonostante questi limiti, il film sovietico riesce a mantenere un suo livello di dignità e di interesse, sia per lo stile, sia per l'insieme di notizie che raccoglie attorno ai nuovi malesseri di un paese disarticolato, smarrito, alla ricerca di altre motivazioni morali. (Claudio Trionfera, La rivista del cinematografo).
Incasso in euro