Anno: 2008 Durata: 101 Origine: USA Colore: C
Genere:DOCUMENTARIO
Regia:Larry Charles
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:THOUSAND WORDS
Distribuzione:EAGLE PICTURES (2009)
Bill Maher | nel ruolo di | Se stesso |
Steve Burg | nel ruolo di | Se stesso |
George Coyne | nel ruolo di | Se stesso |
Jerry Cummings | nel ruolo di | Se stesso |
Jose Luis De Jesus Miranda | nel ruolo di | Se stesso |
Reginald Foster | nel ruolo di | Se stesso |
Dean Hamer | nel ruolo di | Se stesso |
Ken Ham | nel ruolo di | Se stesso |
Aki Nawaz | nel ruolo di | Se stesso Propa-Gandhi |
Andrew Newberg | nel ruolo di | Se stesso |
Mark Pryor | nel ruolo di | Se stesso |
Yisroel Dovid Weiss | nel ruolo di | Se stesso |
Fred Phelps | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
George W. Bush | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
John McCain | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
John Travolta | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
Kirk Cameron | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
Pat Robertson | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
Tom Cruise | nel ruolo di | (immagini di repertorio) |
Irriverente, provocatorio e turbolento viaggio spirituale del comico Bill Maher che, attraverso il suo tipico senso dell'ironia applicato al tema della fede, intervista numerosi credenti sul tema di Dio e della religione.
"Incredibile: un altro documentario viene distribuito in sala oltre 'Primo respiro'. Ma tranquilli, si tratta di quelle produzioni americane d'effetto che non annoiano. Quindi un reportage fatto dall'autore di 'Borat' nel mondo delle superstizioni religiose. E non mancano le polemiche." (Dario Zonta, 'L'Unità', 13 febbraio 2009) "Il regista è quello di 'Borat', Larry Charles, e la miscela esplode, specie in questo momento pericoloso per fondamentalismi. Non c'è per fortuna rispetto per alcuno, satira meglio di Michael Moore e battute fantastiche. In questo mondo religiosamente cane si passa in Vaticano ma location cult sono i musulmani gay, i Mormoni, Scientology, la setta di marijuana di Amsterdam e altre follie reali (...) Vietato offendersi e censurare, è un'intelligenza viva, agnostica, liberatoria che si ride addosso". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 13 febbraio 2009) "Charles, il regista, è il creatore di 'Borat', l'esplosivo fenomeno satirico di alcune stagioni fa. Difficile dal nostro punto di vista non soffermarsi su un pensiero. L'aggressività, lo scherno, la diffidenza, il dubbio messi in campo nel corso di questa stravagante inchiesta - e comunque espressi senza mai negare agli interlocutori tutte le possibilità di spiegarsi e difendersi - sarebbero impensabili in un paese così dipendente, come è il nostro, dall'autorità religiosa." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 13 febbraio 2009) "Il film, ironico e provocatorio è molto spiritoso, irriverente. Citazione da fumetti (B.C.), da film in costume in cui Gesù prende uno schiaffone da un soldato romano." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 13 febbraio 2009)
Incasso in euro