Quore2002

SCHEDA FILM

Quore

Anno: 2002 Durata: 80 Origine: ITALIA Colore: C

Genere:COMMEDIA

Regia:Federica Pontremoli

Specifiche tecniche:-

Tratto da:-

Produzione:LAURENTINA GUIDOTTI E FRANCESCO RANIERI MARTINOTTI PER ITERFILM S.R.L.

Distribuzione:LUCKY RED

ATTORI

Michela Noonan nel ruolo di Paola
Carla Signoris nel ruolo di Silvia
Mariella Valentini nel ruolo di Sofia
Gigio Alberti nel ruolo di Filippo
Andrea Cambi nel ruolo di Umberto
Ugo Dighero nel ruolo di Ginecologo
Silvia Ferreri nel ruolo di Lucia
Gianluca Gobbi nel ruolo di Stefano
Marta Mondelli nel ruolo di Chiara
Linda Gennari nel ruolo di Stefania
Francesca Fava nel ruolo di Alessandra
Anna Meacci nel ruolo di Claudia Trotta
Rocco Mortelliti nel ruolo di Camionista
 
 

SCENEGGIATORE

Pontremoli, Federica
 

MUSICHE

Podio, Gianluca
 

MONTAGGIO

Bonanni, Mauro
 

TRAMA

TRAMA BREVE Tre modi diversi di vivere l'attesa di un figlio. Paola, musicista cerca di capire come potrebbe conciliare l'arrivo di un figlio con il suo desiderio di essere a sua volta ancora figlia. Silvia, dentista, single incallita e madre di Paola, quando il padre del figlio che aspetta le chiede di sposarla si domanda se è disposta ad accettare anche un marito. Sofia, paziente quarantenne di Paola aspetta l'arrivo di un figlio in adozione ma la scoperta del tradimento del marito sconvolge la sua attesa. Ma le donne vivono la vita con il cuore che, anche se ferito, è pur sempre un cuore. TRAMA LUNGA Paola, ventiduenne di oggi, racconta alla m.d.p. quello che le è successo nell'ultimo periodo, e aggiunge: "La mia vita è cambiata per un cervo". In flash-back ecco Paola, incinta in seguito ad una avventura momentanea con un uomo sposato, che torna a casa dopo la tournée con il complesso musicale in cui suona il contrabbasso. La mamma Silvia la esorta a non avere timori, se vuole andare a vivere da sola. Mentre Paola legge la guida alla maternità, i coniugi Filippo e Sofia Dossi sono di ritorno dalla Slovenia dove hanno preso in adozione il piccolo Peter. In autogrill sull'autostrada Paola chiama Filippo, che è l'uomo del rapporto estemporaneo, Sofia ascolta e, infuriata, dice che chiederà il divorzio. Al gruppo musicale viene offerta una tournée all'estero. Paola cerca il momento per dire tutto alla madre, ma invece succede il contrario: un pomeriggio è Silvia a dire alla figlia di essere incinta con il suo nuovo compagno. Paola allora chiama Stefano, il manager, e dice che accetta di andare in tournée. Dopo molte insistenze da parte di Filippo, i coniugi Dossi si riconciliano. Paola decide di abortire, e poi parte per la tournée. Tra una tappa e l'altra, pensa di tornare per il matrimonio della madre. Fa l'autostop e a farla salire sono Filippo e Sofia che hanno con loro Peter. Dietro una curva la macchina finisce fuori strada a causa della presenza di un cervo. Filippo e Sofia muoiono, Paola e Peter si salvano. Finita la tournée, Paola si sposa con Stefano, il manager da sempre innamorato di lei, e intanto tengono come figlio adottivo Peter.

CRITICA

"Tre figli in arrivo, tre "coppie" sbilenche, tre modi diversi di affrontare - o sfuggire - maternità e paternità. E' 'Quore', commedia post-femminista dell'esordiente Federica Pontremoli, sguardo divertito ma non indulgente su un mondo fatto di madri recalcitranti o impreparate e di padri assenti, padri volanti, padri adottivi o per procura. Si comincia con Paola (l'italo-australiana Michela Noonan) vent'anni o poco più, bassista in una band femminile, incinta quando meno se l'aspetta. Si va avanti con Silvia (Carla Signoris), dentista sui 40, single da sempre, ora di nuovo in gravidanza - con imbarazzo di quell'unica figlia nata per caso tanti anni prima (che naturalmente è Paola, ammutolita dalla coincidenza). Poi ci sono Filippo e Sofia (Gigio Alberti e Mariella Valentini), coppia all'apparenza "regolare" in procinto di adottare finalmente un bambino. Ma il Caso fa i capricci, le strade si intrecciano e fra equivoci e fatalità ognuno va incontro a un destino bizzarro. Con qualche incertezza di regia e un occhio fin troppo gentile dove invece servivano estrosità e perfidia. Battuta: "Un bambino per casa va bene, ma un uomo... chi ce l'ha la pazienza per un uomo?". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero, '8 marzo 2002) "La commedia minimalista che affronta i massimi problemi esistenziali, primo lungometraggio diretto dall'autrice, ha almeno tre meriti: il ritmo, veloce senza essere precipitoso, sostenuto e brillante; gli attori dotati di spontaneità e naturalezza anche quando sono ricchi d'esperienza come Mariella Valentini e Gigio Alberti; la schiettezza sincera, toccante e divertente, del copione che non ha nulla di cartaceo e ha molto di vitale". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 19 marzo 2002)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica