Anno: 1975 Durata: 85 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, STORICO
Regia:Ennio Lorenzini
Specifiche tecniche:PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da:-
Produzione:A.A.T.A. (AUTORI ATTORI TECNICI ASSOCIATI), COOP. DI PRODUZIONE E LAVORO
Distribuzione:INC - GOLDEN VIDEO, DELTAVIDEO (JOKER)
Stefano Satta Flores | nel ruolo di | Carlo Pisacane |
Giulio Brogi | nel ruolo di | Maggiore De Liguoro |
Angela Goodwin | nel ruolo di | Enrichetta |
Alessandro Haber | nel ruolo di | Nicotera |
Elio Marconato | nel ruolo di | Falcone |
Bruno Corazzari | nel ruolo di | 'Ntoni |
Barbara Betti | nel ruolo di | Teresina |
Laura De Marchi | nel ruolo di | Una donna di Padula |
Giuseppe Scarcella | nel ruolo di | Bucci |
Gianni Toti | nel ruolo di | Un congiurato |
Aldo De Jaco | nel ruolo di | Un congiurato |
Bruno Colantoni | nel ruolo di | Compagno di Pisacane |
Marco Colantoni | nel ruolo di | Compagno di Pisacane |
Roberto Perpignani | nel ruolo di | Compagno di Pisacane |
Enrico Pierantoni | nel ruolo di | Compagno di Pisacane |
Giovanni Brusatori | nel ruolo di | Un congiurato |
Sergio Serafini | nel ruolo di | Un congiurato |
Edmondo Tieghi | nel ruolo di | Un congiurato |
Salvatore Cassoni | nel ruolo di | Un bracciante |
Franco Di Valentino | nel ruolo di | Un bracciante |
Giorgio Leoni | nel ruolo di | Un bracciante |
Gabriele Serra | nel ruolo di | Un bracciante |
Salvatore Stangoni | nel ruolo di | Un bracciante |
Dorabile Tola | nel ruolo di | Un bracciante |
Filippo Alessandro | nel ruolo di | Un relegato |
Bruno Cattaneo | nel ruolo di | Un relegato |
Domenico D'Alessandria | nel ruolo di | Un relegato |
Filippo De Gara | ||
Raffaele De Luca |
Biografia di Carlo Pisacane. Amico di Mazzini, nel 1857 parte con 24 compagni da Genova per alimentare una rivoluzione in meridione. Nel tragitto si ferma prima a Ponza, dove libera 323 galeotti, e poi sbarca a Sapri. Ma senza armi Pisacane, con i suoi 300 uomini, viene sconfitto a Padula.
"Più che biografia del Pisacane o cronistoria della disastrosa spedizione, questo film sembra essere una rievocazione da 'ballata popolare'." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 80, p.129) "Utilizzando con lucido gioco dialettico questi tre elementi del racconto (Pisacane, De Liguoro, i braccianti), Lorenzini ci propone una rigorosa lezione di storia in cui il recupero dei fatti del passato vale solo in quanto serve a capire, spiegare e cambiare il presente. Sul piano dello stile tale impostazione del discorso porta il regista a un drastico rifiuto del naturalismo e del lirismo, per privilegiare l'epica e la didascalicità, ma con uno sviluppo del racconto a blocchi ellittici, secondo ritmi popolareschi." (S. Rezoagli, 'Rivista del Cinematografo', 7/8, 1976)
Incasso in euro