Anno: 2005 Durata: 115 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:AVVENTURA, DRAMMATICO
Regia:Marco Tullio Giordana
Specifiche tecniche:35 MM
Tratto da:romanzo omonimo di Maria Pace Ottieri (ed. Nottetempo s.r.l.)
Produzione:RICCARDO TOZZI, MARCO CHIMENZ, GIOVANNI STABILINI PER CATTLEYA, RAICINEMA, BABE, ONCE YOU ARE BORN FILMS
Distribuzione:01 DISTRIBUTION (2005)
Alessio Boni | nel ruolo di | Bruno |
Michela Cescon | nel ruolo di | Lucia |
Rodolfo Corsato | nel ruolo di | Popi |
Matteo Gadola | nel ruolo di | Sandro |
Ester Hazan | nel ruolo di | Alina |
Vlad Alexandru Toma | nel ruolo di | Radu |
Marcello Prayer | nel ruolo di | Tore |
Giovanni Martorana | nel ruolo di | Barracano |
Andrea Tidona | nel ruolo di | Padre Celso |
Adriana Asti | nel ruolo di | Giudice |
Lola Peploe | nel ruolo di | Nigella |
Simonetta Solder | nel ruolo di | Maura |
Fuschia Katherine Sumner | nel ruolo di | Diana |
Ana Caterina Morariu | nel ruolo di | Leana |
Antonello Puglisi | nel ruolo di | Maresciallo dei CC |
Emmanuel Dabone | nel ruolo di | Soki |
Fall Diop El Hadji Iba Hamet | nel ruolo di | Ndjaie |
Kubiwimania George Valdesturlo | nel ruolo di | Samuel |
Mohamed Nejib Zoghlami | nel ruolo di | Mohammed |
Paolo Bonanni | nel ruolo di | Carabiniere |
Sini Ngindu Bindanda | nel ruolo di | Clochard |
Walter Da Pozzo | nel ruolo di | Guardiacoste |
Sandro ha dodici anni e una vita spensierata in una piccola cittadina di provincia. Un giorno, durante un viaggio in barca nel Mediterraneo con il padre, cade in acqua e non riescono a raggiungerlo prima che sparisca tra le onde. Viene ripescato da uno scafo su cui sono imbarcati dei clandestini che fanno rotta verso l'Italia, sperando in una vita migliore e nel miraggio di un lavoro per poter mantenere le loro famiglie. Tra gli emigranti ci sono due fratelli rumeni, Radu e Alina. Hanno la stessa età di Sandro e tra i tre ragazzi si stringe un rapporto che somiglia sempre più ad un'amicizia, nonostante le diversità e la lingua diversa. Sandro si sente vicino a loro, e soprattutto ad Alina, così bella ai suoi occhi di adolescente. È l'età adulta che irrompe nella sua vita, mostrandogli lo squallore e la crudezza della realtà e costringendolo a guardare il mondo con occhi diversi...
Dalle note di regia: "Tra le fonti: il libro di Maria Pace Ottieri che ha dato il titolo al film, Migranti di Claudio Camarca, un piccolo saggio di Giuseppe Mantovani che s'intitola Intercultura... e naturalmente il cinema. Per quanto non esplicita c'è un'eco di 'Germania, anno zero' di Roberto Rossellini o de 'I bambini ci guardano' di Vittorio De Sica. La passeggiata finale del ragazzo nella "Corea" milanese è un po', in orizzontale, la passeggiata che in 'Germania, anno zero' il piccolo Edmund fa in verticale, prima di buttarsi giù. Come ne 'La meglio gioventù', c'è anche Truffaut - qui citato con un tema musicale composto da Georges Delerue per 'La peau douce' -perché pochi come lui hanno saputo raccontare la fragilità dell'adolescenza e i traumi del passaggio verso la maturità." "Rimossi con 'La meglio gioventù' i suoi anni ' 70, Giordana offre un film su essere e apparire, sulla convivenza, sulla multimedialità dei sentimenti. Vuole soprattutto spiazzare: niente pregiudizi e stereotipi, tutto è da conoscere e reinventare, anche a rischio di sacrificare un po' di snobismo ed emotività per raccontare daccapo, con un cast eccezionale, come sta cambiando l' Italia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera, 14 maggio 2005)
Incasso in euro