SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

TRAMA

Cristi è un poliziotto e il suo nuovo incarico è quello di pedinare un ragazzo, accusato da un suo compagno di scuola di spacciare sostanze stupefacenti ai suoi coetanei. Il poliziotto non ha prove per incastrarlo, ma raccoglie i resti di alcuni spinelli che sarebbero sufficienti a perseguire in termini di legge il ragazzo. Cristi però viene colto da una profonda crisi di coscienza. Il suo arresto, infatti, cambierebbe per sempre la vita del ragazzo; non farlo invece significherebbe venir meno agli obblighi che la sua divisa richiede.

CRITICA

"'Polizia, aggettivo' è la raffinata versione rumena, di umorismo bruciante degno di 'Linus annate d'oro', e rovesciata in modo da rendere più chiara la metafora bene/male, de 'Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo'. Quando la Legge non ha requisiti morali sufficientemente limpidi (nel caso di Callaghan perché ridicolmente garantista, qui perché ridicola e basta) è un crimine obbedire agli ordini." (Roberto Silvestri, 'Il Manifesto', 16 maggio 2009)