Anno: 2010 Durata: 88 Origine: USA Colore: C
Genere:HORROR
Regia:Alexandre Aja
Specifiche tecniche:ARRIFLEX 35-III/ARRIFLEX 435/PANAVISION PANAFLEX, 2K/SUPER 35 STAMPATO A 35 MM/D-CINEMA (3-D VERSION) (1:2.35) - TECHNICOLOR
Tratto da:-
Produzione:MARK CANTON, ALEXANDRE AJA, GRÉGORY LEVASSEUR, MARC TOBEROFF PER DIMENSION FILMS, CHAKO FILM COMPANY, INTELLECTUAL PROPERTIES WORLDWIDE, AJA/LEVASSEUR PRODUCTIONS
Distribuzione:BIM (2011) - DVD E BLU-RAY: 01 DISTRIBUTION HOME VIDEO-BIM (2011)
Elisabeth Shue | nel ruolo di | Sceriffo Julie Forester |
Adam Scott | nel ruolo di | Novak |
Jerry O'Connell | nel ruolo di | Derrick Jones |
Jessica Szohr | nel ruolo di | Kelly |
Ving Rhames | nel ruolo di | Vice-Sceriffo Fallon |
Steven R. McQueen | nel ruolo di | Jake Forester |
Kelly Brook | nel ruolo di | Danni |
Christopher Lloyd | nel ruolo di | Sig. Goodman |
Richard Dreyfuss | nel ruolo di | Matt Boyd |
Eli Roth | nel ruolo di | Presentatore del concorso Magliette Bagnate |
Dina Meyer | nel ruolo di | Paula |
Cody Longo | nel ruolo di | Todd Dupree |
Riley Steele | nel ruolo di | Crystal |
Brooklynn Proulx | nel ruolo di | Laura Forester |
Paul Scheer | nel ruolo di | Andrew |
Brian Kubach | nel ruolo di | Brett |
Sage Ryan | nel ruolo di | Zane Forester |
Jason Spisak | nel ruolo di | Taylor |
Craig Dawson | nel ruolo di | John James |
Gianna Michaels |
Arizona. Lo sceriffo Julie Forester dovrà cercare di portare in salvo gli ignari turisti che si sono fermati sulle rive del lago Victoria, minacciati del pericolo provocato da una crepa che si è aperta sul fondo, a seguito di un terremoto, e da cui è uscito un banco di feroci piranha preistorici.
"Entrate in sala convinti di vedere un film di paura e uscite dopo aver riso tutto il tempo; altro che cine-panettone. Complice il 3D, è un tripudio di sederi nudi e seni rifatti; carni, metaforicamente, da macello per i piranha preistorici che si dimostrano ben più intelligenti di un branco di adolescenti dal testosterone alto. Il tutto servito con scene splatter allo stato puro. E quel pene solitario, staccato al malcapitato di turno, che veleggia, tridimensionale, verso lo spettatore alle corde rappresenta simbolicamente, meglio di ogni altra immagine, quanto valga questo film." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 4 marzo 2011) "Spiacerà a chi si accosterà al prodotto con belle speranze motivate dai precedenti del regista ('Alta tensione') e dal ricorso di un vecchio azzeccato film con lo stesso titolo. Questo è solo una bufala splatter, dove le idee latitano e imperano gli effettacci più ovvii (che il 3D deprime anziché esaltare)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 4 marzo 2011) "Non è cinema d'autore ma il grande del cattivissimo francese Aja che massacra e umilia i figli degli Usa con i soldi di Hollywood (questo è il suo terzo film americanio). Sadico lui, masochisti loro, ammirati noi. L'originale di Joe Dante era, a confronto, Cappuccetto Rosso. Piranha che sbucano da bocche di pin-up, staccano a morsi pendenze virili (...), maciullano l'icona de 'Lo squalo' Richard Dreyfuss e colorano di rosso gli show acquatici di trucidi imbonitori (...). Aja erge ad eroi lo scienziato esagitato Christopher Lloyd ('Ritorno al futuro'), la poliziotta tosta, e molto vestita, Elizabeth Shue e due giovani magrolini. Horror satirico divertentissimo in un succulento 3D." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 4 marzo 2011) "Nello svolgimento della trama, nelle scelte narrative adottate da Alexandre Aja nella realizzazione di 'Alta tensione' (2003) parte della critica ha individuato la presenza di una personalità giovane e brillante, particolarmente creativa nell'ambito del film dell'orrore e del brivido, un genere da lui, finora, mai abbandonato. (...) Il titolo della sua 'fatica' più recente, 'Piranha 3D', farebbe pensare ad una riedizione, con aggiornamenti tecnologici, di 'Piranha' (1978) di Joe Dante. In realtà la 'storia' - risaputa, con situazioni piuttosto abusate, caratterizzata da debordante volgarità e comunque abbastanza concisa - ricorda quelle raccontate da Dante e da altri registi (Antonio Margheriti e James Cameron) e, come quelle, è centrata sulla letale voracità di questo pesce carnivoro." (Achille Frezzato, 'L'Eco di Bergamo', 4 marzo 2011)
Incasso in euro