SOGGETTO

SCENEGGIATORE

MUSICHE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

COSTUMISTA

TRAMA

Dopo un periodo trascorso in una clinica psichiatrica, Charlotte Bronn fa ritorno a casa. Qui trova suo marito Arnold molto cambiato. L'uomo è distante e insofferente perché, nel frattempo, si è innamorato di Joan, la sorellastra di Charlotte, e spera che la moglie abbia una ricaduta per potersi sbarazzare della sua presenza. Con il pretesto della sua fragilità emotiva, Arnold evita ogni momento d'intimità con Charlotte, mentre lei tenta con ogni mezzo di far tornare tutto come era prima. Giorno dopo giorno, la verità viene a galla e Charlotte si illude di poter riconquistare Arnold imitando in tutto e per tutto Joan. Durante una terribile vigilia di Natale, la donna si presenta in pubblico con gli abiti di sua sorella e una pettinatura perfettamente identica. Ma è troppo tardi: ha perso Arnold per sempre, ma qualcuno è già pronto a tenderle la mano...

CRITICA

"Si tratta di un dramma psicologico, i cui elementi sono messi in valore dall'efficace interpretazione della protagonista. La vicenda si sviluppa in un'atmosfera allucinata, tra crisi d'isterismo ed atti di fredda crudeltà materiale." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 45, 1959).