Anno: 1941 Durata: 106 Origine: ITALIA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO
Regia:Mario Soldati
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo omonimo di Antonio Fogazzaro
Produzione:CARLO PONTI PER A.T.A. (ARTISTI TECNICI ASSOCIATI, MILANO)
Distribuzione:ICI - DOMOVIDEO, M&R, SKEMA, MONDADORI VIDEO, SIRIO HOME VIDEO, CDE HOME VIDEO, TECNEDIT (IL GRANDE CINEMA, CLASSICI IN EDIZIONE DIGITALE)
Alida Valli | nel ruolo di | Luisa Rigey |
Massimo Serato | nel ruolo di | Franco Maironi, marito di Luisa |
Mariù Pascoli | nel ruolo di | Ombretta, figlia di Luisa e Franco |
Annibale Betrone | nel ruolo di | Piero Ribera |
Ada Dondini | nel ruolo di | La marchesa Orsola Maironi |
Giacinto Molteni | nel ruolo di | Prof. Beniamino Gilardoni |
Enzo Biliotti | nel ruolo di | Pasotti |
Renato Cialente | nel ruolo di | Cavalier Greisberg |
Adele Garavaglia | nel ruolo di | Mamma Teresa Rigey |
Carlo Tamberlani | nel ruolo di | Don Costa |
Giovanni Barrella | nel ruolo di | Il curato di Puria |
Elvira Bonecchi | nel ruolo di | Signora Barborin |
Jone Morino | nel ruolo di | Donna Eugenia |
Anna Carena | nel ruolo di | Carlotta |
Giorgio Costantini | nel ruolo di | L'avvocato di Varenna, cospiratore |
Nino Marchetti | nel ruolo di | Pedraglio, l'altro cospiratore |
Domenico Viglione Borghese | nel ruolo di | Dino |
Emilio Baldanello | nel ruolo di | Il dottore |
Anna Mari | nel ruolo di | Carolina |
Felice Minotti | nel ruolo di | Proprietario dell'albergo "Il delfino" |
Mario Soldati | nel ruolo di | Soldato austriaco |
Attilio Dottesio | nel ruolo di | Compagno di Franco |
Franco Vitrotti | nel ruolo di | Compagno di Franco |
Nella prima metà del secolo XIX in alta Italia Franco, il giovane rampollo di una nobile famiglia, sposa, contro il volere della dispotica zia, Luisa, la figlia di un modesto impiegato. Nonostante la felicità dovuta alla nascita della piccola Ombretta, la vita dei due giovani sposi è amareggiata dalla ostilità della marchesa che, non contenta di aver cacciato di casa suo nipote e di averlo diseredato, fa in modo che il padre della ragazza perda il lavoro. Franco si associa ai movimenti rivoluzionari che serpeggiano in Italia e, durante una delle sue assenze, Ombretta muore improvvisamente e Luisa si chiude in un muto dolore. Soltanto con la partenza di Franco per la guerra di Crimea, Luisa troverà una ragione di vita e anche l'arcigna marchesa dovrà tornare sui propri passi...
"Il più bel romanzo di Fogazzaro (...) è stato tradotto in film con tanto rispetto, tanta nobiltà, tanta austerità, si potrebbe dire, da inventare una delle prove più lusinghiere della nostra cinematografia. La vicenda è stata seguita fedelmente: l'angolo poetico della Valsolda così caro al romanziere, si anima sullo schermo, nella fotografia magnifica di un operatore che sembra innamorato del paesaggio quanto lo stesso Fogazzaro e su codesto sfondo ideale si muovono i personaggi famosi (..) fra cui la terribile marchesa, il più vivo di tutti per merito di Ada Dondini che ha saputo farne una creazione impressionante. (...) Un bel film, ripetiamo un bel film nel quale vediamo per la prima volta ricreato un ambiente schiettamente nostrano, e sfruttata con amore la bellezza dei nostri paesaggi." (Guglielmina Setti, "Il Lavoro", 13 aprile, 1941)
Incasso in euro