Anno: 2013 Durata: 103 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Bonifacio Angius
Specifiche tecniche:DCP (1:2:35)
Tratto da:-
Produzione:FRANCESCO PAOLO MONTINI PER MOVIE FACTORY IN ASSOCIAZIONE CON GRAZIA PORQUEDDU E BONIFACIO ANGIUS, IL MONELLO FILM, UNIONE CINEASTI INDIPENDENTI
Distribuzione:MONELLO FILM (2014)
Stefano Deffenu | nel ruolo di | Angelo |
Mario Olivieri | nel ruolo di | Peppino |
Noemi Medas | nel ruolo di | Ragazza |
Alessandro Gazale | nel ruolo di | Danilo |
Andrea Carboni | nel ruolo di | Fabio |
Domenico Montixi | nel ruolo di | Domenico |
Angelo è un trentenne perdigiorno immerso nel vuoto di una città di provincia. Non ha un amore, non ha un lavoro, non è felice. Peppino è un padre che non si è mai interessato al figlio. Dopo la morte della moglie, Peppino si accorge di Angelo, suo figlio, si rende conto di non sapere neppure chi sia. Perfidia racconta di un padre e di un figlio abbandonati a loro stessi, che si avvicinano quando ormai è troppo tardi.
"La storia, per certi aspetti, ricorda l'epocale 'I pugni in tasca'. Sono passati 50 anni ma, come l'Alessandro di Marco Bellocchio, anche il protagonista Angelo vegeta in una provincia che è un natio borgo selvaggio: una Sassari sonnolenta e senza prospettive, dove però serpeggia una violenza latente; e dove, come là, si crea l'humus per commettere 'delitti di famiglia'. A rendere notevole il film è il profondo senso di malessere che traversa le immagini, specchio di una società abulica e 'desencantada' che ha azzerato il dialogo tra padri e figli. (...) Bravi gli attori, tutti sardi, con in testa il giovane Stefano Deffenu e il veterano Mario Olivieri, proveniente dal teatro. Certo non è un film consolatorio 'Perfidia'; però sa amalgamare con sapienza disagio e lampi di humour, dramma e ironia dolente." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica, 27 novembre 2014) "Amarissima storia di solitudine, ambientata in una deprimente Sassari. L'esordiente Bonifacio Angius è bravo a mettere a fuoco il difficile rapporto tra un padre e un figlio, in fondo perfetti sconosciuti." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 27 novembre 2014)
Incasso in euro