PENE D'AMOR PERDUTE1999

SCHEDA FILM

PENE D'AMOR PERDUTE

Anno: 1999 Durata: 95 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C

Genere:MUSICALE

Regia:-

Specifiche tecniche:-

Tratto da:TRATTO DAL TESTO TEATRALE OMONIMO DI WILLIAM SHAKESPEARE

Produzione:DAVID BARRON, KENNETH BRANAGH

Distribuzione:MEDUSA FILM (2000); EDIZIONE DVD MEDUSA

TRAMA

Il Re di Navarra invita i suoi tre amici più cari a sostenere un giuramento molto duro: per tre anni non dovranno pensare ad altro che allo studio, senza frequentare donne, con un solo giorno libero a settimana e non più di tre ore di sonno a notte. Longaville e Dumaine accettano subito, Berowne fa sapere invece che quei compiti sono troppo ardui, ma poi si allinea agli altri. Intanto arriva a corte la principessa di Francia accompagnata da tre avvenenti damigelle. Quando viene informata che non potrà essere ospitata presso la tenuta ma dovrà alloggiare in un accampamento fuori dai cancelli della corte, la principessa prende bonariamente in giro il Re a proposito del giuramento e gli porge una lettera in cui suo padre, il Re di Francia, fa presente la necessità di raggiungere un accordo tra i due regni su vecchie questioni economiche. Il Re e i suoi amici sono subito colpiti dalla bellezza delle fanciulle: da un lato non vogliono spezzare il giuramento, dall'altro non riescono a negare i propri sentimenti. Berowne scrive poesie a Rosalina, così ognuno scopre i sentimenti dell'altro. Il Re riconosce che il voto è stato infranto e decide che è giunta l'ora di corteggiare apertamente le ragazze. Arriva improvvisa la notizia della morte del Re. La principessa e il suo seguito devono rientrare subito in Francia. Dopo molte tenerezze, le ragazze fissano un appuntamento: un anno di attesa per mettere alla prova l'amore degli uomini. Scoppia la seconda guerra mondiale, e tutti in qualche modo sono coinvolti. Si ritrovano alla fine, riuniti nella pace e nell'amore.

CRITICA

"Se l'autore più saccheggiato dal cinema fosse vissuto nel '900, avremmo avuto qualcosa di simile al 'Pene d'amor perdute' di Kenneth Branagh, un concentrato di grazia, divertimento, piacere, che all'ultimo festival di Berlino, chissà perché, era fuori concorso." (Fabio Ferzetti, Il Messaggero, 21 aprile 2000). "(...) l'approssimazione dei protagonisti non professionisti non nuoce alla grazia brillante del film, anche se Branagh sembra perennemente in punta di piedi per sembrare più alto". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 28 aprile 2000) "(...) c'è la scoperta della forza specifica del testo shakespeariano, la sua carica vitale ed energetica, capace di vivificare un genere 'etereo' e 'asessuato' come il musical hollywoodiano degli anni Trenta. Perché, collocate all'interno del film, le scene musicali non funzionano come in 'Tutti dicono I love you' ma assumono un nuovo valore, si offrono a una nuova lettura". (Paolo Mereghetti, 'Io Donna', 29 aprile 2000)

Trova Cinema

Box office
dal 21 al 24 maggio

Incasso in euro

  1. 1. Gli anni più belli  1.196.456
    Gli anni più belli

    Quattro ragazzi, cresciuti nel centro di Roma ma con estrazioni sociali diverse, vedranno le loro vite evolvere in maniere e direzioni anche sorprendenti, tra delusioni e riscatti....

  2. 2. Bad Boys for Life  882.185
  3. 3. Il richiamo della foresta  680.273
  4. 4. Parasite  605.719
  5. 5. Sonic. Il film  499.216
  6. 6. Odio l'estate  264.761
  7. 7. Cattive acque  263.009
  8. 8. La mia banda suona il pop  240.521
  9. 9. Dolittle  123.234
  10. 10. Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)  121.947

Tutta la classifica