Anno: 2011 Durata: 105 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:COMMEDIA
Regia:Alain Cavalier|Françoise Widhoff
Specifiche tecniche:35 MM (1:1.85), DCP
Tratto da:-
Produzione:CAMERA ONE, ARTE FRANCE CINEMA, ARTE FRANCE, CANAL +, CINÉCINÉMA
Distribuzione:-
A Vincent Lindon e a Alain Cavalier piace sognare. Gli piace pensare che un giorno faranno un loro film su tutte le storie che pensano. E se, più di un film, recitassero loro stessi la parte dei personaggi che sognano di essere?
"I francesi lo definirebbero 'génial' e per una volta concordo. 'Pater' di Alain Cavalier ha sorpreso tutti e scatenato gli applausi con la più semplice delle invenzioni cinematografiche: far finta. L'idea del regista (ottant'anni a settembre) è quella di fingersi presidente della Repubblica e proporre a Vincent Lindon di fare il suo primo ministro. (...). Ma all'improvviso il privato e la realtà delle riprese tornano a interferire con la 'finzione' e il gioco si moltiplica all'infinito. Tra genialità e divertimento." (Paolo Mereghetti, 'Il Corriere della Sera', 18 maggio 2011) "Appartato, onorato dai pochissimi che conoscono i suoi film senza condizioni ('La chamade', 'Libera me"), Alain Cavalier torna a Cannes a 25 anni da 'Thérèse', premiato dalla giuria e poi vincitore di sei César con un film-dissertazione, opera totalmente anomala, applaudito con standing ovation alla Lumière prima della proiezione. Con ironia, razionalismo dialogico ripreso da Voltaire e Racine, e scoperto gioco su cinema e politica, 'Pater' è l'incontro tra un regista, lo stesso Cavalier, e un amico attore, Vincent Lindon, che immaginano i ruoli di un padre spirituale e un allievo-figlio, un presidente e un candidato, un film da fare, in cui il regista è il capo della repubblica che promuove il candidato, tra l'altro per ottenere una legge di assoluto rigore sulla trasparenza delle proprietà. Divagante, divertente, unico." (Silvio Danese, 'Nazione-Carlino-Giorno', 18 maggio 2011)
Incasso in euro