Anno: 2008 Durata: 95 Origine: ITALIA Colore: C
Genere:BIOGRAFICO, DOCUMENTARIO, MUSICALE
Regia:Brando De Sica
Specifiche tecniche:-
Tratto da:-
Produzione:SILVIA VERDONE PER VITTORIA CINE
Distribuzione:-
Christian De Sica | nel ruolo di | Prizzi |
Paolo Conticini | nel ruolo di | Palli |
Laura Di Mauro | ||
Stefania Caracciolo | ||
Fabio De Filippis | ||
Alex La Rosa | ||
Davide Marrone | ||
Mara Mazzei | ||
Chiara Monteforte | ||
Zheren Pan | ||
Laurence Patris | ||
Giorgio Raucci | ||
Simone Tuttobene | ||
Gioia Vicari |
Lo spettacolo, scritto da Maurizio Costanzo e Enrico Vaime, è un assolo in forma di musical di Christian De Sica. Protagonisti sono i ricordi e le nostalgie familiari, brani di Garinei e Giovannini, monologhi personali, omaggi al grande cinema e allo showbiz italiano.
"Candidato di slancio al titolo di film più edipico della storia tre generazioni di De Sica, due padri, due figli e un sacco di nonni e di zii, almeno in senso ideale 'Parlami di me' di Brando De Sica è un oggetto bizzarro e abbastanza inconsueto per il nostro cinema. È la ripresa tecnicamente brillante di un musical già portato a teatro, con tanto di pubblico in platea e poche licenze cinematografiche all'inizio e alla fine. (...) È insomma un esordio tutto d'occasione e dichiaratamente "di sponda", quasi che il giovane Brando volesse dimostrare il suo già buon mestiere e insieme affrontare l'ingombrante bagaglio parentale che si porta addosso a meno che non voglia liberarsene una volta per tutte. È anche un buon film? Dipende. I fans di Christian andranno in visibilio, ma 'Parlami di me' è godibile anche e forse soprattutto, strano a dirsi, per tutto ciò che esula da casa De Sica. Ovvero per i duetti cui Christian dà vita insieme alla soubrette negata (per finta) Laura Di Mauro e all'altro boy Paolo Conticini, pronto a prendersi a sua volta in giro, perché in fondo tutto lo spettacolo è un gioco a rincorrere modelli impossibili, ed ecco che il confronto con gli antenati ridiventa centrale. Altro che mammoni insomma: continuiamo così e l'Italia diventerà il paese dei papà. Un dubbio per finire: va bene le licenze poetiche, Ma perché Christian dice che Cary Grant ha fatto solo 16 film?" (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 25 ottobre 2008)
Incasso in euro