TRAMA

In un piccolo paese del Messico, al tempo delle lotte tra i federati e i partigiani di Pancho Villa, i maggiorenti, sostenuti dal capo della polizia, Don Serapio, commettono ogni sorta di angherie a danno della popolazione. Viene preso di mira in modo particolare il giovane Martin Corona, promesso alla bella Teresa, della quale è invaghito il feroce Don Serapio. Ad un certo punto Martin è costretto a fuggire e s'unisce alle bande di Villa, combattendo come capitano sotto i suoi ordini e partecipando a molte pericolose e cruente avventure. Un giorno riceve l'ordine di soccorrere e liberare un presidio rivoluzionario, accerchiato da forze superiori; ma essendo giunto in prossimità del suo paese natìo, apprende dal giovane fratello di Teresa che questa, insidiata da Don Serapio e da un colonnello federalista, si trova in pericolo. Affidato al giovane l'adempimento della propria missione militare, Martin vola al paese, libera la fanciulla; ma solo l'arrivo di Villa lo sottrae alla minaccia degli avversari. Villa da prima lo condanna a morte per la disobbedienza agli ordini, poi lo grazia e assiste alle sue nozze; ma quando apprende che il presidio, che Martin avrebbe dovuto salvare, è stato annientato, ritorna sulle sue decisioni e fa fucilare il capitano.