SCENEGGIATORE

MONTAGGIO

SCENOGRAFIA

TRAMA

Per colpa dell'errore umano di un controllore di volo, un aeroplano di linea si schianta a terra causando la morte dell'intero equipaggio e dei passeggeri. La compagnia propone ai parenti delle vittime un risarcimento che verrà effettuato in tempi da definire. Un uomo che ha perso la moglie nell'incidente non si rassegna e cerca di scoprire la verità, ma dovrà scontrarsi con un muro d'omertà, con le bugie dell'azienda e con una commissione d'inchiesta pronta ad insabbiare anche questo caso. Giorno dopo giorno l'uomo riesce a penetrare sempre più nei meccanismi burocratici e si insinua tra i componenti l'equipaggio di un secondo aereo che, grazie all'abilità del suo comandante, è riuscito a evitare l'impatto con l'aereo in cui viaggiava sua moglie mentre stava perdendo quota. Insieme a loro, festeggia l'inizio di una nuova vita, ma quando tornerà alla sua esistena abituale, si renderà conto di essere un altro uomo...

CRITICA

"Meno violento, più allusivo di 'Cargo 200', 'distacco' ha anche una parvenza d'ottimismo, come se il regista dicesse che l'ora più buia ha un pregio: è quella che precede l'alba." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 8 settembre 2007)