Anno: 2014 Durata: 95 Origine: GRAN BRETAGNA Colore: C
Genere:BIOGRAFICO, DOCUMENTARIO, MUSICALE
Regia:Iain Forsyth|Jane Pollard
Specifiche tecniche:ARRI ALEXA (1:2.35)
Tratto da:-
Produzione:JW FILM, CORNICHE PICTURES, BRITISH FILM INSTITUTE (BFI), FILM4, PULSE FILMS
Distribuzione:NEXO DIGITAL
Nick Cave | nel ruolo di | Se stesso |
Susie Cave | nel ruolo di | Se stessa |
Warren Ellis | nel ruolo di | Se stesso |
Darian Leader | nel ruolo di | Se stesso |
Ray Winstone | nel ruolo di | Se stesso |
Blixa Bargeld | nel ruolo di | Se stesso |
Kylie Minogue | nel ruolo di | Se stessa |
Arthur Cave | nel ruolo di | Se stesso |
Earl Cave | nel ruolo di | Se stesso |
Thomas Wydler | nel ruolo di | Se stesso |
Martyn Casey | nel ruolo di | Se stesso |
Conway Savage | nel ruolo di | Se stesso |
Jim Sclavunos | nel ruolo di | Se stesso |
Barry Adamson | nel ruolo di | Se stesso |
George Vjestica | nel ruolo di | Se stesso |
Tra finzione e realtà, il doc racconta in una "giornata immaginata" della vita del musicista Nick Cave. I 20.000 giorni sulla terra cui si riferisce il titolo del film sono quelli della vita di Cave, rockstar e scrittore di culto, icona della musica rock internazionale. I due registi, prendendo spunto da un'annotazione scribacchiata da Cave nel suo diario - l'artista scopriva infatti di aver raggiunto i 20.000 giorni di vita - hanno ripreso in totale libertà la vita privata e pubblica del loro "attore", per tracciare un ritratto intimo e profondamente sincero del suo processo artistico.
"Sembra una detective story in cui la voce narrante coincide con l'enigma. Il principe delle tenebre Nick Cave, genio del post-punk filmato appena ventenne come sciamanica rock star dal Wenders de 'Il cielo sopra Berlino', è protagonista e narratore di questo brillante documentario firmato da due noti videoartisti australiani. Girato come una fiction (...), ci racconta di un bambino stregato dal padre patito di Nabokov, di un giovane ex tossico frequentatore di chiese e di un maturo musicista fissato con la trasformazione (...). La cava di Cave è una stanza piena di terrore, humour e canzoni che «quando le capisco... non sono più importanti». I fan adoreranno. Gli altri... pure." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 8 gennaio 2015)
Incasso in euro