Anno: 2000 Durata: 113 Origine: USA Colore: B/N
Genere:DRAMMATICO, GIALLO, POLIZIESCO, THRILLER
Regia:Christopher Nolan
Specifiche tecniche:PANAVISION PANAFLEX GOLD II, 35 MM (1::2.35)
Tratto da:racconto "Memento Mori" di Jonathan Nolan
Produzione:NEWMARKET CAPITAL GROUP - TEAM TODD - I REMEMBER PRODUCTIONS
Distribuzione:ISTITUTO LUCE - BLU-RAY: WARNER HOME VIDEO (2012)
Guy Pearce | nel ruolo di | Leonard Shelby |
Carrie-Anne Moss | nel ruolo di | Natalie |
Joe Pantoliano | nel ruolo di | Teddy Gammell |
Mark Boone Junior | nel ruolo di | Burt |
Harriet Sansom Harris | nel ruolo di | Sig.ra Jankis |
Jorja Fox | nel ruolo di | Catherine Shelby |
Kimberly Campbell | nel ruolo di | Blonde |
Larry Holden | nel ruolo di | Jimmy |
Callum Keith Rennie | nel ruolo di | Dodd |
Marianne Muellerleile | nel ruolo di | Tatuatrice |
Russ Fega | nel ruolo di | Cameriere |
Stephen Tobolowsky | nel ruolo di | Sammy Jankis |
Thomas Lennon | nel ruolo di | Dottore |
Un macabro omicidio scorre al contrario sullo schermo. Inizia un thriller i cui momenti iniziali scorrono a rovescio. Metafora del tempo della vita nel viaggio mentale di una persona che ha perso la memoria. Una vita fatta di fotografie, tabelle, appunti e tatuaggi attraverso i quali quest'uomo cerca di ricostruire la propria identità. TRAMA LUNGA Leonard Shelby indossa abiti molto costosi, guida una jaguar berlina, ma vive in un anonimo alberghetto pagando i conti con grossi rotoli di contanti. La sua unica preoccupazione è quella di rintracciare e punire l'uomo che ha violentato e ucciso sua moglie. L'impresa è resa difficile dal fatto che Leonard soffre di una rara malattia: una incurabile forma di perdita della memoria. Nonostante sia in grado di ricordare dettagli della propria vita prima di quel fatto, Leonard non ricorda invece niente di ciò che è accaduto quindici minuti prima. Per evitare questo inconveniente, Leonard ha pensato di tenere a mente quello che dice e quello che fa attraverso fotografie, cartelline, tabelle, tatuaggi e altre consuetudini che rimpiazzano la memoria e gli permettono di fissare spazio e tempo delle azioni. Ecco allora Leonard entrare in contatto con Natalie, una donna incontrata in un bar, e poi con Teddy, che dice di volerlo aiutare. Ma una soluzione per Leonard è impossibile: ogni suo gesto lo conduce infatti a ritroso, e Teddy gli dice: "Ti sei creato un puzzle che non puoi risolvere".
"Bel noir teso e 'teorico' di Christopher Nolan. Un delitto, una polaroid, l'arma ancora in pugno a Guy Pearce. E uno spaventoso buco di memoria. Perché ha ucciso? Cosa vogliono dire quei promemoria seminati ovunque, persino tatuati sul corpo? Lo scioglimento non è all'altezza, ma la vertigine è assicurata". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 19 gennaio 2001) "Ambizioso, intellettuale, 'Memento' sfrutta una narrazione che ricorda il tipico passo all'indietro del gambero. ll protagonista è Leonard, un trentenne che soffre di una rara malattia che non gli consente di trattenere i ricordi in un breve lasso di tempo. L'uomo è alla ricerca dell'assassino della moglie e ogni giorno deve ricostruire quanto è avvenuto o ha scoperto durante il precedente. Foto Polaroid, appunti, tatuaggi, sono i mezzi attraverso cui tenta di costruire una griglia di ricordi, resistente all'ambiguità dell'indagine e alla volatilità della malattia, che gli consenta, forse, di arrivare a una qualche verità. I fratelli Nolan si divertono a colorare di nero un celebre racconto di Oliver Sacks, costringendo lo spettatore a non mollare mai l'attenzione su una costruzione barocca, ricca di flashback e flashforward, di repentini passaggi dal colore al bianco e nero, e a non perdere il senso profondo del noir: chi fa cosa e a chi!" (Fabrizio Liberti, 'Film Tv', 23 gennaio 2001).
Incasso in euro