Anno: 1980 Durata: 119 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Christian de Chalonge
Specifiche tecniche:SCOPE A COLORI
Tratto da:ROMANZO "MALEVIL" DI ROBERT MERLE
Produzione:NEF DIFFUSION PARIS STELLA FILM MUNICH/CLAUDE NEDJAR
Distribuzione:GAUMONT (1983) - VIDEA
Hanns Zischler | ||
Jacques Dutronc | nel ruolo di | Colin |
Jacques Villeret | nel ruolo di | Momo |
Jean-Louis Trintignant | nel ruolo di | Fulbert |
Michel Serrault | nel ruolo di | Emmanuel |
Robert Dhéry | nel ruolo di | Peyssou |
Un piccolo villaggio della Francia, dove in spelonche più che in case, vive gente atavicamente legata al proprio pezzettino di terra, viene colpito, un giorno, da una esplosione atomica. Ogni cosa è distrutta e inquinata dalle radiazioni. Tra gli oggetti va in frantumi anche una radio, unico collegamento con il resto del mondo. E così lo sparuto gruppetto degli abitanti di quel villaggio è condannato, tra l'altro, a restare isolato e a vivere di ciò che la terra e i pochi animali rimasti offrono loro. In questo stato di isolamento, essi credono davvero di essere le sole persone scampate al disastro. Ma scoprono che intorno a loro ci sono altri sopravvissuti, spinti dalla necessità a rubare il grano e guidati da un "direttore" tirannico e crudele che, pure per necessità, è costretto a venire a un accordo con la gente di Malevil. Ma la lotta per la sopravvivenza sembra essere la compagna fedele dell'uomo: l'accordo, in fondo, non viene rispettato (o non c'è mai stato) e i due gruppi di sopravvissuti prendono ad ammazzarsi l'un l'altro. Come dire, che, in fondo, la distruzione atomica non è servita a nulla: l'uomo riprende abitudini di sempre, radicate nel fondo del suo animo.
Incasso in euro