TRAMA

Nell'XI secolo il nobiluomo scozzese Macbeth viene convinto da sua moglie a trucidare il re di Scozia per prenderne il posto. Nella sua fame insaziabile di potere e sangue, Macbeth comincia a vedere ovunque intorno a sé congiure e nemici nascosti e, in preda a una follia sempre più delirante uccide l'amico Banquo e la moglie e il figlio di Macduff. Una profezia di tre streghe grava sul suo capo: sarà un sovrano invincibile fino al momento in cui "la foresta di Briman non marcerà su Dunsiname". La follia di Macbeth prende il sopravvento mentre Lady Macbeth, sconvolta dal forte senso di colpa e dagli incubi che popolano le sue notti, medita il suicidio vagando per il castello mentre si sfrega le mani per togliere tutto quel sangue che si vede sempre scorrere sulle dita. La profezia si avvererà nel momento in cui l'esercito capeggiato da Macduff entrerà nel dominio di Macbeth nascondendosi con rami di albero. Ma è solo l'inizio della fine.