TRAMA

Il giovane Bruce Pritchard, giocando al calcio, si fa male a una gamba: poche ore dopo una paralisi lo colpisce a entrambe. Non avendo nessuna speranza di guarire, e rifiutandosi peraltro di continuare a vivere coi genitori, si fa ricoverare in un istituto, di proprietà della Chiesa anglicana. Di carattere scontroso e difficile, pronto al sarcasmo e all'inventiva - che la disgrazia ha accentuato -, Bruce si estrania dalla vita della piccola comunità, fatta tutta di infelici come lui, si rifiuta di prendere parte ai loro giochi, respinge le loro premure. Fra le ospiti della casa, però, c'è la trentenne Jill Matthews, una ragazza dall'aria dolce e riservata, fidanzata da lungo tempo con un certo Jeffery . Bruce se ne innamora teneramente, profondamente e, quando Jill rompe il suo legame con Jeffrey, ha la gioia di vedersi ricambiato. Insieme essi progettano una vita in comune, si scambiano gli anelli, annunciano l'intenzione di sposarsi. Alla vigilia delle nozze, però, la ragazza muore. Per Bruce sembra finita, ma egli trova invece, aiutato dal ricordo di Jill, la forza per reagire alla disperazione.