Anno: 1996 Durata: 108 Origine: USA Colore: C
Genere:THRILLER
Regia:-
Specifiche tecniche:SCOPE A COLORI
Tratto da:BASATO SUL ROMANZO DI JOHN GRISHAM "L'APPELLO" (1994), (MONDADORI, 1994)
Produzione:DAVIS ENTERTAINMENT - IMAGINE ENTERTAINMENT - UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione:UIP - CIC VIDEO
In una prigione dello Stato del Mississippi, Sam Cayhall è in attesa si essere mandato a morte per l'assassinio di due bambini uccisi con una bomba anni prima, nel 1967. Riceve la visita di Adam Hall, giovane e inesperto avvocato che gli dice di volersi impegnare per salvarlo non solo per motivi professionali ma anche perché è suo nipote. Sam, scontroso e irascibile, sostenitore della razza bianca, si rifiuta di collaborare, e così Adam fa tutto da solo, fino a raggiungere il governatore dello Stato che all'epoca dei fatti aveva incastrato Sam ed ora dovrebbe concedere la grazia. Intanto Adam, con molta pazienza e insistenza, riesce a scavare nel passato della famiglia di Sam (e della sua) e a ricostruire i tragici rapporti tra lui, il figlio morto, ossia suo padre, e la figlia dedita all'alcool. Appare allora chiaro che Sam ha assunto su di sé colpe che erano di altri. La grazia viene negata e Adam resta sconfortato e deluso ma più maturo come uomo e come avvocato.
"Per niente intimidito dal nome di Grisham, il 43enne James Foley, più brillante in altre occasioni (A distanza ravvicinata, Americani), sfrutta solo a metà lo spunto del condannato odioso e indifendibile. Ma sono impressionanti Gene Hackman, il verismo della sua interpretazione, la sua fine nella camera a gas. Ovvero la dimensione familiare di questa tragedia che nulla abbellisce e consola (nella piccola parte della zia che ha cambiato nome, e che il nipote usa contro il nonno, riappare Faye Dunaway, deturpata dai chirurghi e dal tempo)." (Il Messaggero, Fabio Ferzetti, 2/6/1997)
Incasso in euro