Anno: 1976 Durata: 120 Origine: FRANCIA Colore: C
Genere:DRAMMATICO, EROTICO
Regia:Nagisa Ôshima
Specifiche tecniche:35 MM, VISTAVISION, PANORAMICA, EASTMANCOLOR
Tratto da:un fatto di cronaca del 1936 già portato sullo schermo da Noburo Tanaka in 'Abesada - L'abisso dei sensi' (1974).
Produzione:ANATOLE DAUMAN PER ARGOS FILMS (PARIS), OSHIMA PRODUCTIONS, SHIBATA ORGANISATION INC. (TOKYO)
Distribuzione:MEDUSA CINEMATOGRAFICA (1978), GENERAL VIDEO (DIAMANTI), DVD: EDIZIONE INTEGRALE
Tatsuya Fuji | nel ruolo di | Kichizo Ishida |
Eiko Matsuda | nel ruolo di | Abe Sada |
Aoi Nakajima | nel ruolo di | Toku |
Yasuko Matsui | nel ruolo di | Padrone della locanda |
Meika Seri | nel ruolo di | Matsuko, cameriera Yoshidaya |
Kanae Kobayashi | nel ruolo di | Kikuryû, vecchia geisha |
Taiji Tonoyama | nel ruolo di | Vecchio mendicante |
Kyôji Kokonoe | nel ruolo di | Ômiya, l'insegnante |
Naomi Shiraishi | nel ruolo di | Geisha Yaeji |
Kikuhei Matsunoya | nel ruolo di | Hôkan, il burlone |
Akiko Koyama | nel ruolo di | Geisha Mansaki |
Yuriko Azuma | nel ruolo di | Geisha Mitsuwa |
Komikichi Hori | nel ruolo di | Geisha Mitsuwa |
Rei Minami | nel ruolo di | Geisha |
Machiko Aoki | nel ruolo di | La cameriera |
Mariko Abe | nel ruolo di | Kinu, cameriera allo Yoshidaya |
Kyôko Okada | nel ruolo di | Hangyoku, giovane geisha |
Kiyomi Yasuda | nel ruolo di | Geisha |
Hiroko Fujii | nel ruolo di | O-Tsune, capocameriera Yoshidaya |
Tômi Mitsuboshi | nel ruolo di | Chieko, cameriera allo Yoshidaya |
Katsue Tamiyama | nel ruolo di | Cameriera grassa |
Kikuhei Matsu | nel ruolo di | Hohkan |
Hitomi Fukuhara | nel ruolo di | Donna con l'ombrello |
Shinkichi Noda | nel ruolo di | Vecchio al ristorante |
Hiroko Fujino | ||
Kimiko Ishii |
Abe Sada, una ragazza orfana con alle spalle un passato di prostituzione, viene assunta come servetta tuttofare in un alberghetto di cui sono gestori Kichi-San e sua moglie. In breve tempo Kichi-San diviene suo amante, capovolgendo così il loro rapporto sociale. I due finiscono per nascondersi in una casa di tolleranza e Sada, per ricavare il denaro per tirare avanti, inizia a prostituirsi con un magistrato. La volontà di esplorare piaceri sempre nuovi spinge i due amanti a esperimenti sempre più arditi, fino a scoprire il sadomasochismo. Sada chiede sempre di più e Kichi la asseconda, ma spesso i 'giochi' sono pericolosi.
"Il film narra un episodio del 1936. noto in tutto il Giappone e già portato sullo schermo da Noboru Tanaka in 'Abesada - L'abisso dei sensi' (1974) che era anche più prodigo di particolari cronachistici sull'infanzia di Sada, sulla sua vita da prostituta, sul suo errare dopo l'aberrante assassinio, sulla condanna e sulla sua vita dopo la scontata pena. Il regista Oshima, autore di almeno 18 lungometraggi (dei quali il più noto in Italia era 'La Cerimonia'), ha lasciato numerose dichiarazioni a proposito di questa pellicola, presentata a Cannes nel 1976, e passata anche in Italia attraverso numerose vicende censorie. Ora, pur ammettendo che del sesso e dell'erotismo si abbiano concezioni diverse in Occidente e in Oriente, pur riconoscendo che il regista usi una sorta di raffinato rituale nel condurre questa 'corrida di morte' dall'amore all'annientamento, noi troviamo la pellicola spietata e squallida, ossessivamente monotona, unicamente impostata sugli accoppiamenti descritti senza veli. E' vero che l'amore fa meglio della guerra e delle sporche politiche, come dice il regista. Ma non vediamo come questa pellicola, trionfo della insana passione e di una degradante morte, giovi alla causa del vero amore." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 87, 1979)
Incasso in euro