Anno: 2006 Durata: 115 Origine: USA Colore: C
Genere:DRAMMATICO
Regia:Lasse Hallström
Specifiche tecniche:-
Tratto da:romanzo "The Hoax" di Clifford Irving
Produzione:MUTUAL FILM COMPANY, STRATUS FILM CO., CITY ENTERTAINMENT, YARI FILM GROUP, MIRAMAX FILMS
Distribuzione:EAGLE PICTURES
Richard Gere | nel ruolo di | Clifford Irving |
Alfred Molina | nel ruolo di | Dick Suskind |
Hope Davis | nel ruolo di | Andrea Tate |
Marcia Gay Harden | nel ruolo di | Edith Irving |
Stanley Tucci | nel ruolo di | Shelton Fisher |
Julie Delpy | nel ruolo di | Nina Van Pallandt |
Eli Wallach | nel ruolo di | Noah Dietrich |
John Carter | nel ruolo di | Harold McGraw |
Christopher Evan Welch | nel ruolo di | Albert Vanderkamp |
Zeljko Ivanek | nel ruolo di | Ralph Graves |
David Aaron Baker | nel ruolo di | Brad Silber |
Peter McRobbie | nel ruolo di | George Gordon Holmes |
John Bedford Lloyd | nel ruolo di | Frank McCullough |
Okwui Okpokwasili | nel ruolo di | Mailka Vanderkamps |
Stuart Margolin | nel ruolo di | Marty Ackerman |
Antonie Knoppers | nel ruolo di | Frederick Van Pallandt |
Bob Wiltfong | ||
Denis McKeown | nel ruolo di | Reporter |
James Biberi | nel ruolo di | Guardia di sicurezza di McGraw-Hill |
Jane Gray | ||
Jennifer Layne Park | ||
Jimmy King | ||
Judi Barton | nel ruolo di | Marion |
Marceline Hugot | nel ruolo di | Talia Merton |
Michael J. Burg | nel ruolo di | Truman Capote |
Milton Buras | nel ruolo di | Howard Hughes |
Myk Watford | nel ruolo di | Sergente Daniels |
Olja Hrustic | ||
Sam Kitchin | ||
Stacy Lynn Spierer | nel ruolo di | Cyd Sherise |
Susan Misner | ||
Ted Neustadt | nel ruolo di | D.A. Newman |
Il film è ispirato alla storia vera di Clifford Irving. All'inizio degli anni Settanta, Irving, uno scrittore frustrato e deluso che non è mai riuscito ad avere l'idea giusta per cambiare il corso degli eventi e ottenere il successo sperato, prende al volo la sua grande occasione. Dopo aver scritto una falsa biografia del magnate Howard Hughes, icona prebellica del cinema e dell'aeronautica, ne vende i diritti all'editore McGraw-Hill. Il libro sembra avere un valore eccezionale anche perché da alcuni anni l'eccentrico miliardario si è ritirato in un grande albergo in completa solitudine, impedendo a chiunque di vederlo. Falsificando anche i documenti, Irving convince l'editore di conoscere veramente Hughes, di aver trascorso con lui un lungo periodo e di averne trascritto le confessioni. Persino le telefonate di smentita dello stesso Hughes, uscito appositamente dal proprio eremo, aumentano la convinzione dell'editore che continua a spalleggiare Irving. Nel 1972 lo scrittore verrà condannato a due anni e mezzo di prigione.
"Un caso editoriale, un caso umano e un caso politico in un film che abilmente li mescola tutti e tre rivelando le doti di attore del maturo Richard Gere, imbroglione storico." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 15 ottobre 2006) "Richard Gere ha avuto successo di recente con film modesti, ma è giunto alla Festa di Roma con un film ambizioso che potrebbe, ingiustamente, non avere successo, perché racconta personaggi sgradevoli: 'L'imbroglio' di Lasse Hallstroem. Qui Gere passa dunque da maturo seduttore a maturo truffatore, perché la vicenda è ispirata al caso reale d'una biografia autorizzata di Howard Hughes, che poi autorizzata non era. Il miliardario tacque fino alla vigilia della pubblicazione, nel 1972,quando denunciò l'autore, che finì in prigione per due anni. Hughes si sarebbe servito del caso anche - dice il film - per condizionare il presidente Nixon alla vigilia del caso Watergate. Nell'ingrato ruolo di Clifford Irving, dal cui romanzo autobiografico è tratto il film, Gere offre - rugoso e malvestito - una credibile rappresentazione del cialtrone editoriale. Ma Alfred Molina, che interpreta il suo socio e che ha l'aria del fallito più di lui, lo mette in ombra. Ma la coppia funziona e la sceneggiatura di William Wheeler è coerente: si capisce quasi tutto, anche senza aver ricordi americani di allora. Fuori concorso come 'The Departed', 'L'imbroglio' è stato presentato alla Festa di Roma nello stesso giorno del film di Scorsese con Di Caprio, autore e attore del film su Howard Hughes dell'anno scorso, The Aviator'. Per la serie 'A volte ritornano', si noti che l'ottuagenario Eli Wallach incarna il segretario e biografo non autorizzato di Hughes, Noah Dietrich, interpretato da John C. Reilly in 'The Aviator'." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 16 ottobre 2006) "In Italia si intitola 'L'imbroglio' ma 'The Hoax' si potrebbe tradurre 'La bufala'.(...) Illustrativo e non troppo ispirato, il film di Lasse Hallstrom ('Chocolat') ficca il naso nella feroce ideologia competitiva e nello spietato culto della commercialità dell'editoria americana. La cui regolamentazione contrattuale ferrea non ha impedito però che un Clifford Irving, per un attimo almeno, abbia mandato tutto a gambe all'aria." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 16 ottobre 2006)
Incasso in euro